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Sabato, 20 Aprile 2024
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Genazzano, presentata la relazione di fine mandato dell’amministrazione Ascenzi

E’ stata presentata alla cittadinanza nel pomeriggio di domenica 6 aprile 2014 nella sala comunale del cinema-teatro “Italia” di piazza San Nicola la “Relazione di fine mandato” dell’amministrazione Ascenzi. “Vi presentiamo questa pubblicazione –...

E’ stata presentata alla cittadinanza nel pomeriggio di domenica 6 aprile 2014 nella sala comunale del cinema-teatro “Italia” di piazza San Nicola la “Relazione di fine mandato” dell’amministrazione Ascenzi. “Vi presentiamo questa pubblicazione – ha argomentato il sindaco di Genazzano, Fabio Ascenzi- per dare conto in maniera trasparente e documentata del lavoro svolto in questi anni.

E’ stato per noi un impegno intenso con l’obiettivo primario di far ripartire Genazzano, creando opportunità e favorendo la crescita di un clima sociale sereno e collaborativo”. L’amministrazione Ascenzi si insediò nel giugno del 2009 e succedette al commissario prefettizio, nominato dopo le dimissioni nel novembre 2008 della metà più uno dei consiglieri comunali. “Sono stati anni difficili, –ha commentato il sindaco Ascenzi- ma abbiamo cercato di tenere sempre la barra ferma, resistendo a tutte le difficoltà per garantire una vita tranquilla alla nostra comunità, che per me è stato un onore rappresentare”. Dalla sua sicuramente l’amministrazione Ascenzi ha potuto contare sul sostegno dell’innovativa formula politica che ha visto insieme i partiti del centrosinistra più i centristi dell’Udc, che sono stati rappresentati per la gran parte da persone alla prima esperienza sia in Consiglio sia in Giunta. Sono stati anni segnati da emergenze eccezionali, prima fra tutte l’enorme macigno della sentenza di primo grado della causa Tonelli che aveva condannato il comune di Genazzano ad un risarcimento di oltre quattro milioni di euro, ribaltata poi in appello con l’assoluzione, così come per la pesante crisi economica vi sono stati minori trasferimenti dello Stato all’ente locale per circa 700.000 euro. Tantissimi per un piccolo comune. “Ma di fronte a questi fatti non ci siamo di certo arresi anzi, abbiamo trovato ancora più motivazioni e stimoli per andare avanti, consci del fatto che il principale impegno della nostra amministrazione da quel momento in poi dovesse essere quello di salvare Genazzano dal dissesto finanziario”. Al traguardo dei cinque anni sono molti gli impegni portati a termine come il De.C.O. (marchio comunale di origine controllata) dei prodotti tipici, l’aver favorito l’apertura di 31 nuove attività commerciali e artigianali, la costruzione dell’isola ecologica e l’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti che ha raggiunto la soglia del 64%, la realizzazione di cinque impianti fotovoltaici su altrettanti edifici pubblici capaci di produrre 115 Kw al giorno di energia pulita a costo zero, l’illuminazione pubblica a Led dell’intero quartiere di San Sebastiano, oltre quattro milioni di opere pubbliche, l’apertura di un asilo nido comunale, quattro nuovi parchi-giochi per bambini, oltre un milione di euro nella ristrutturazione degli edifici scolastici, oltre 250 giorni all’anno di eventi culturali e manifestazioni tipiche, circa 4000 studenti coinvolti nelle attività al Castello Colonna, sede anche di seminari di studio, artistici e formativi per volontariato sociale, nei quali sono stati impegnati 600 esperti qualificati in diversi settori.

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