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Palestrina, la sfida al femminicidio: un impegno internazionale «No more feminicide»

Ampia adesione e grande partecipazione al primo appuntamento di  “Progetto Donna”, lodevole manifestazione socio-culturale ideata e organizzata dall’Associazione culturale “NEW MOVIECLUB” e svoltasi il 6 ottobre a Palestrina, presso il Teatro...

Ampia adesione e grande partecipazione al primo appuntamento di “Progetto Donna”, lodevole manifestazione socio-culturale ideata e organizzata dall’Associazione culturale “NEW MOVIECLUB” e svoltasi il 6 ottobre a Palestrina, presso il Teatro Cinema “Principe”. L’appuntamento,

che gode dei patrocini del Comune di Palestrina e della Pro Loco della Città, è stato il primo condiviso incontro nei Colli Prenestini che sia riuscito a coinvolgere un parterre di autorità e relatori ampio ed eterogeneo nelle sue diverse voci multiculturali. Una panoramica di molteplici punti di vista parte dell’ampio programma di eventi a lungo termine che coinvolgeranno tutta l’area dei Colli Prenestini e Castelli Romani, coniugando cultura e arte a favore delle donne in difesa dei diritti civili.

L’evento socio-culturale firmato “NEW MOVIECLUB” ha alternato momenti di spettacolo dedicati all’estro femminile declinato nei vari linguaggi espressivi –quali cinema, danza, teatro, moda e sport- e qualificati interventi di esperti ed autorità per l’analisi del mondo femminile, riguardanti, in particolare, il dramma delle varie forme di violenza fisica e psicologica perpetrata ai danni delle donne.

Tra le domande più importanti quelle relative ai meccanismi che innescano la violenza e quali gli strumenti per individuare le prime avvisaglie ed affrontarla. Quesiti cui hanno risposto i relatori del convegno “Progetto Donna”, aperto dal Presidente dell’associazione culturale prenestina “New MOVIECLUB”, la giornalista Alessandra Battaglia, di fronte ad una gremita platea e alla presenza di molte autorità civili, militari e religiose.

"La scuola ha un ruolo fondamentale", ha dichiarato Battaglia, “abbiamo un dovere essenziale, quello di formare i nostri studenti al rispetto di principi di uguaglianza e di civiltà e abbiamo il dovere di provare indignazione per ogni forma di violenza, senza mai abbassare la guardia. Credo che l’istituzione scolastica e gli educatori abbiano un ruolo fondamentale nel trasmettere questi valori civili e morali.”

Messaggio di condivisione anche dall’On. Rodolfo Lena: “Assicuro sin d’ora il mio sostegno e il mio incoraggiamento per la manifestazione ideata dal “NEW MOVIECLUB” con il mio personale riconoscimento per l’impegno profuso a favore delle donne in difesa dei loro diritti civili. È un’emergenza della nostra società che va combattuta nelle scuole, nelle case, in tutti i luoghi di aggregazione dove poter far circolare parole nuove e troppo spesso dimenticate: rispetto, dignità, uguaglianza, amore. L’esperienza che sto vivendo al Consiglio regionale del Lazio, in qualità di presidente della commissione Politiche sociali e Salute, mi sta confermando ancora una volta, dopo gli anni in cui sono stato sindaco di questa città, la necessità di un intervento forte e deciso delle istituzioni per dare concreto sostegno a chi è vittima di violenze ingiustificate e ingiustificabili, come lo sono le violenze di genere.”

Madrina dell’evento, l’attrice Elena Russo che ha dichiarato: “Sono onorata di partecipare a questa manifestazione e credo sia importante mettere a disposizione la nostra popolarità come personaggi del mondo dello spettacolo per dare risalto a queste iniziative. Dobbiamo conoscere di più il fenomeno, le vittime devono avere la possibilità di uscire dal silenzio, denunciare ed essere accompagnate nel percorso di una nuova vita. Gli strumenti ci sono, ma spesso le donne coinvolte non riescono a trovarli. A volte perché non si ha abbastanza lucidità per essere consapevoli di cosa si sta realmente vivendo. Altre perché chiedere aiuto è difficile”. Alla giornata hanno partecipato, il Comandante dei Carabinieri di Palestrina Arcangelo Maiello, a testimonianza dell’ impegno dell’Arma per favorire la conoscenza del fenomeno affinché si crei un collegamento sano con l'altro sesso e non mera competizione, il Capitano della Compagnia dei Carabinieri di Tivoli la dott.ssa Emanuela Rocca, la dott.ssa Filomena Di Gennaro, il criminologo prof. Vincenzo Mastronardi, Suor Anna Nobili, il luogotenente dei Carabinieri Marco Coira medaglia d’Oro al valore militare, Salameh Ashour presidente della Comunità palestinese a Roma e nel Lazio, la regista Karima Angiolina Campanelli, l’avvocato Mario Pistolese, il Colonnello della Croce Rossa Luciano Baietti, il Vice Comandante della Polizia Municipale Marino Coccia, l’olimpionico di judo Felice Mariani –già C.T. Nazionale Olimpica a Londra, il regista Luca Guardabascio, il presidente dell’Associazione “SoStegno Donna” Maria Victoria Carocci, esponenti dell’Associazione “Dimensione Donna” di Cave, il M° Gabriele Iagnocco –artista nel Guinness dei Primati, la psicologa dott.ssa Livia Ileana Duce, il docente universitario dott. Martin Nkaf Kemnkia.

Ad incorniciare l’evento la scenografica installazione rivisitata dall’Associazione attraverso “le scarpette rosse”- già simbolo della violenza di genere- disposte, quasi ad accompagnare i partecipanti all’interno del teatro, lungo la doppia scalinata di accesso alla sala dove si è tenuto il convegno –spettacolo. Grazia mistica nella danza di Suor Anna Nobili, forte impatto emotivo nello spot sociale della “Noah” production e nella dimostrazione di difesa personale dell’Accademia Arti Marziali “Long Lao” di Palestrina. Sul palco si sono alternate, oltre alle ballerine della scuola “Full Dance” di S. Cesareo, le attrici Giovanna Barbero, Carla Petrella, Giulia Oliva, Pierfrancesca Bedini insieme e con la regia dell’attore David Marzi.

Nella gremita sala, molte le Autorità civili, militari, religiose e delle Istituzioni ministeriali ed universitarie presenti insieme a personalità appartenenti ai diversi campi della cultura, giornalismo, spettacolo, T.V. ed esponenti delle varie realtà associative che si battono per la difesa delle donne. Sentita partecipazione di Andrea Taruschio segretario provinciale de “I caduti senza Croce”. Tra coloro che hanno aderito a “Progetto Donna”, oltre alla presenza di esponenti delle Associazioni “Caffè Corretto” e “Roma: caput mundi”, molti i messaggi di incoraggiamento come quello dell’attrice Fioretta Mari, dello scenografo Bruno Garofalo, degli atleti campioni olimpionici Valerio Cleri e Giulia Quintavalle, della giornalista Angela Nicoletti, da parte della Scuola Internazionale di “Comics” e del colonnello dell’Aeronautica Giancarlo Bonelli.

In attesa di partecipare al prossimo appuntamento di “Progetto Donna” by “New MOVIECLUB”, occorre prevenire e conoscere il fenomeno perché le donne non debbano più pagare con la vita la scelta di essere se stesse, e non quello che i loro partner, gli uomini o la società vorrebbero che fossero.

Lorenza Martano

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