rotate-mobile
Roma

Regione, Hausmann, ‘settore forestale importante e da integrare in sistema’

"Nel Lazio abbiamo un 6,3% in termini di spesa del Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 per il settore forestale, per un totale di 22.481.000 euro ripartiti nella misura 8 che gestiscono gli Assessorati all'Agricoltura e all'Ambiente.

"Nel Lazio abbiamo un 6,3% in termini di spesa del Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 per il settore forestale, per un totale di 22.481.000 euro ripartiti nella misura 8 che gestiscono gli Assessorati all'Agricoltura e all'Ambiente. Sinora abbiamo fatto cose importanti, penso in particolar modo al grande lavoro sulla castanicoltura, settore strategico perché di traino economico. Il fenomeno che il dottor Giuseppe Blasi del Mipaaf ricordava, il rimpiazzo della forestazione spontanea che riempie la nicchia lasciata vuota dall'agricoltura, non è marginale è ed è difficile da gestire. Il settore forestale è un settore complicato, ma importante. Per il Lazio, ad esempio, riguarda buona parte delle zone interne, che ospitano momenti produttivi interessanti.

Il futuro credo fortemente sia nell'integrazione del settore forestale con altri settori. Un esempio importante è quello del bovino pascolatore, nel caso del Lazio il bovino maremmano, modello virtuoso e super ecologico, che copre gran parte delle nostre zone trasversali lungo l'intero territorio. Va fatta, inoltre, una necessaria riflessione sui modelli che possiamo pensare in uno spazio spontaneo, come quello forestale, che nessuno ha progettato, soprattutto in presenza di imprese super capitalizzate ma povere in termini di tecnologia e di innovazione”.

Lo ha dichiarato l'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Lazio, Carlo Hausmann, intervenendo al seminario di approfondimento sullo Sviluppo Rurale 2014/2020, organizzato dal settore forestale dell'Alleanza Cooperative Italiane Agroalimentare, alla presenza del Viceministro all'Agricoltura Andrea Olivero.

“Penso in particolar modo – spiega Hausmann - a imprese che possono sicuramente utilizzare questi spazi, come quelle multifunzionali, per la mia esperienza per niente marginali ma anzi vere punte di diamante. Una seconda importante riflessione va fatta sulla semplificazione: dobbiamo render la vita più facile alle nostre imprese, i costi standard sono certamente dettati dal buon senso, ma consiglierei anche un uso attento delle check-list delle certificazioni, per evitare costose corse dell'ultimo minuto.

Come Regione crediamo inoltre nell'intervento combinato con gli altri fondi europei per una spesa efficace, avviato dall'amministrazione Zingaretti con la creazione di LazioEuropa. C'è poi il tema del trasferimento delle competenze provinciali, su cui siamo al lavoro in Giunta proprio in queste ore, che purtroppo non è semplice perché ci si dimentica che quando si spostano delle persone non si spostano solo competenze ma anche costi, poiché il trasferimento è sempre oneroso. I presidi territoriali sono fondamentali e non vanno persi per evitare il rischio di avere zone fuori controllo. Il settore forestale non va quindi considerato isolato ma parte di un sistema integrato che veda nel bosco un valore. Le risorse della Programmazione di Sviluppo Rurale sono le più preziose e abbiamo il dovere di usarle con la massima cura".

ROMA – LATINA, SIMEONE (FI): “BENE INCONTRO CON COMITATI, MA REGIONE MANTENGA IMPEGNO SU UN’OPERA INDISPENSABILE PER LO SVILUPPO”

“Non posso che condividere la scelta dell’assessore regionale ai Lavori pubblici Refrigeri di incontrare i componenti dei Comitati contro la realizzazione dell'autostrada Roma-Latina che oggi hanno manifestato durante il consiglio regionale straordinario in corso sul Trasporto pubblico locale. Si tratta di un atto dovuto nei confronti di tutti coloro che, legittimamente, stanno manifestando la propria posizione rispetto al progetto. Tuttavia ci auguriamo che la Regione Lazio, per tramite dell’assessore Refrigeri, mantenga fede alla scelta compiuta consistente nel considerare la Roma – Latina e la Bretella Cisterna – Valmontone opere strategiche per lo sviluppo economico, infrastrutturale ed occupazionale del Lazio. Quest’opera non è solo un’infrastruttura di trasporto ma è un’opera che risponde alle esigenze reali di spostamento di persone e merci nel Lazio, in Italia e in Europa. Questa opera ci consente di entrare in un mercato che ci è stato precluso, che le imprese faticano a raggiungere e per il quale pagano costi altissimi di trasporto. La messa in sicurezza della Pontina era e resta un punto a favore dei pendolari ma non potrebbe in alcun modo risolvere il nodo della competitività delle nostre imprese che hanno bisogno di velocità, sicurezza, innovazione. La Roma – Latina può essere questo, un catalizzatore per ulteriori interventi, il riflettore puntato sulle nostre imprese, sui nostri prodotti, sulle nostre eccellenze, sulla sicurezza dei nostri cittadini. Quest’opera non sarà calata dall’alto come un’isola nel deserto ma comporterà tutta una serie di opere accessorie che miglioreranno la viabilità e la logistica di tutto il nostro territorio. Per la prima volta, in venti anni, abbiamo un cronoprogramma preciso dei passaggi che verranno effettuati. Le procedure sono state concluse. Il Ministero ha comunicato che le somme necessarie per la parte pubblica sono garantite. Per queste ragioni credo sia arrivato il momento di chiudere la fase dei proclami, quella della distorsione dei fatti per entrare in quella dei cantieri. Perché il rischio è di perdere, non ci stancheremo mai di dirlo, i finanziamenti del Cipe e una volta per tutte. Risorse che non possono essere come suggerisce qualcuno “girate” su altri progetti o interventi. Ma che sono mirati e vincolati alla realizzazione della Roma – Latina e di un Corridoio intermodale indispensabile per il futuro. Noi siamo favorevoli alla realizzazione dell’opera, lo siamo sempre stati e non arretreremo su questo punto”. Lo dichiara in una nota il consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Simeone

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Regione, Hausmann, ‘settore forestale importante e da integrare in sistema’

FrosinoneToday è in caricamento