Nei giorni scorsi il vice presidente della commissione sviluppo economico, lavoro e PMI, Mario Abbruzzese ha incontrato il presidente della Camera di Commercio Italo - Kazakha, Prof. Giulio Amatucci per un primo confronto sull'individuazione di un percorso di coinvolgimento delle realtà produttive delle Regione Lazio, utile ad introdurre in Kazakhstan le eccellenze del tessuto economico laziale.

L'ente Camerale organizza e rappresenta in terra Kazakha gli interessi di 150 aziende italiane fin dal 1991 e, curiosamente, se si escludono Eni, TPL e Impregilo, che hanno sede a Roma, non vi sono altre aziende laziali associate per nessun profilo merceologico.

"E' stato un incontro molto proficuo - ha detto Abbruzzese - e sono convinto che riuscendo a stabilire una road map efficacie potremmo ottenere vantaggi non indifferenti per il nostro comparto economico.

Astana, ospiterà l'EXPO 2017 ed in virtù di questo evento ci sono buone possibilità per operare proficuamente ed intensificare lo sviluppo delle relazioni economiche tra Italia e Kazakhstan. L'obiettivo principale è quello di contribuire a rafforzare la presenza commerciale italiana e del Made in Lazio attraverso l’aumento delle quote di mercato in settori che secondo l'ente camerale possono essere strategici come ad esempio: le infrastrutture, l'agroalimentare, il turismo, la formazione, i servizi ed impiantistica.

Per quanto riguarda la camera di commercio italo-Kazakha, rappresentata nell'incontro dal presidente, Giulio Amatucci, che ringrazio sentitamente per la disponibilità e collaborazione c'è la piena disponibilità a dialogare per consentire alle imprese della nostra Regione e, dunque, anche a quelle della Provincia di Frosinone di affacciarsi in modo compotitivosul mercato transcontinentale". Ha concluso Abbruzzese.