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Giovedì, 18 Aprile 2024
Roma

Regione, taglio delle tasse investimenti coesione sociale e crescita e 20 mld per la Valle del Sacco

Bilancio di previsione 2017-2018 e Legge di stabilità regionale 2017

Bilancio di previsione 2017-2018 e Legge di stabilità regionale 2017

17,7 miliardi di euro: a tanto si attesta, al netto delle partite finanziarie e di giro, il Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2017-2019 approvato questa notte dal Consiglio regionale del Lazio. La parte libera ammonta a 3,194 miliardi di euro, escludendo sanità (12 miliardi di euro), quota nazionale trasporti (575 mln) e altre risorse vincolate, di cui 1,167 miliardi per pagare gli oneri finanziari sul debito, 1,124 miliardi per le spese fisse e obbligatorie (TPL, spese per il personale, per gli organi costituzionali, per gli enti e per le società controllate), oltre a 903 milioni per le altre politiche correnti e di investimento e circa 323 milioni per il fondo per la riduzione della pressione fiscale.

I pilastri della manovra di bilancio 2017:

  • diminuzione delle tasse
  • Investimenti

FISCO: 323 MLN PER RIDUZIONE IRPEF REDDITI DA 15MILA A 75 MILA EURO La manovra di bilancio 2017, ha come fattore principale la riduzione delle tasse con il taglio dell’addizionale regionale per gli scaglioni di reddito compresi tra i 15mila euro e i 75mila euro. Il beneficio stimato per i contribuenti è di circa 110 milioni di euro all’anno di minore prelievo fiscale applicato seguendo criteri di progressività per consentire il maggior beneficio ai redditi bassi e medi: - taglio del prelievo aggiuntivo dell’addizionale regionale Irpef dello 0,6% per i redditi da 15mila euro a 28mila euro (prelievo complessivo 2,73% rispetto all’attuale 3,33%) - Taglio del prelievo aggiuntivo dell’addizionale regionale Irpef dello 0,4% per i redditi compresi tra i 28mila euro e 55mila euro (prelievo complessivo 2,93% rispetto all’attuale 3,33%) - Taglio del prelievo aggiuntivo dell’addizionale regionale Irpef dello 0,1% per i redditi compresi tra i 55mila euro e i 75mila euro (prelievo complessivo 3,03%) - E’ stata introdotta l’esenzione dell’addizionale regionale Irpef per le famiglie con disabili ultrasettantenni con reddito fino a 50mila euro. Confermate, inoltre, le agevolazioni fiscali decise negli scorsi anni che comporteranno per i contribuenti del Lazio un risparmio di 220 milioni di euro di minori tasse a partire da quest’anno. In particolare:

  • esenzione dalla maggiorazione dell’addizionale regionale per i contribuenti con reddito fino a 35 mila euro;
  • esenzione dalla maggiorazione per le famiglie con uno o più figli disabili e reddito fino a 50mila euro;
  • esenzione dalla maggiorazione dell’addizionale regionale per i nuclei familiari con reddito fino a 50mila euro e 3 o più figli a carico

Complessivamente i contribuenti del Lazio beneficiano di un taglio dell’addizionale regionale Irpef di 323 milioni di euro. In questo modo, circa 520 mila contribuenti pagheranno una quota di addizionale regionale Irpef inferiore rispetto all'anno precedente che si aggiungono ai 2,3 milioni di contribuenti già esentati nel biennio 2014-2015 dalla maggiorazione del prelievo decisa in precedenza. Inoltre dal 1 gennaio 2017 l’Amministrazione regionale, considerando anche il buon andamento del bilancio della sanità del Lazio, è riuscita ad eliminare per suoi cittadini il pagamento dell’extra ticket sanitario, con un risparmio di 21 milioni di euro. RISPARMIO ONERI PER GLI INTERESSI DA RISTRUTTURAZIONE DEBITO Le operazioni finanziarie realizzate hanno consentito di contenere fortemente gli oneri per il servizio del debito con un beneficio per la Regione pari a 173,4 milioni di euro all’anno. PIANO INVESTIMENTI PER 1,3 MILIARDI DI EURO Il piano degli investimenti rappresenta il secondo pilastro della manovra di Bilancio. Complessivamente sono stati programmati interventi per 1,3 miliardi di euro per potenziare, riqualificare e ammodernare le reti infrastrutturali del territorio, promuovere interventi strategici su mobilità, edilizia sanitaria e ambiente, attraverso la programmazione nel 2017 di interventi per oltre 1,3 miliardi di euro di cui:

  • 504 milioni di euro di fondi propri
  • 836 milioni di euro del Fondo di Sviluppo e Coesione

Tra le iniziative previste:

  • 50 milioni di euro per “Casa Italia”, programma destinato a finanziare interventi di adeguamento e messa a norma degli edifici pubblici nei Comuni a maggiore rischio sismico esterni al perimetro del cratere interessato dai recenti terremoti che hanno devastato, nel versante Laziale, Amatrice, Accumoli e gli altri Comuni del reatino;
  • 82 milioni di euro per tutela delle risorse idriche e difesa del suoloe 21,2 milioni di euro per il ciclo dei rifiuti;
  • 264 milioni di euro verranno investiti nel programma di edilizia sanitariaper i lavori di ammodernamento del Policlinico Umberto I, l’ampliamento dell’ospedale Grassi di Ostia, il nuovo presidio ospedaliero dei Castelli. Nel piano di intervento sono compresi anche gli interventi per la ristrutturazione della rete sanitaria di strutture territoriali e dei Centri di Salute Mentale;
  • 154 milioni di euro per l’ammodernamento della ferrovia Roma – Viterbo;
  • 180 milioni di euro per la linea ferroviaria Roma – Lido;
  • 200 milioni di euro per la superstrada Orte – Civitavecchia;
  • 20 milioni di euro per la bonifica ambientale della Valle del Sacco;
  • 75 milioni nel triennio 2017/2019 per investimenti destinati ad un programma straordinario per la raccolta differenziata dei rifiuti;

MOBILITA’: 930 MLN DI EURO PER TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, AGEVOLAZIONI TARIFFARIE, CONTRATTO TRENITALIA, tra cui:

  • 240 milioni per il Tpl di Roma Capitale, come previsto dal Patto per Roma siglato tra Regione e Roma Capitale;
  • 64 milioni destinati al tpl dei Comuni del Lazio;
  • 33,6 milioni per ricapitalizzazione e investimenti Cotral;
  • 13 milioni destinati alle agevolazioni tariffarie;
  • 5,7 milioni di euro per il trasporto marittimo.

A queste risorse, si aggiungono 574 milioni di euro del fondo nazionale trasporti di cui 90 milioni versati direttamente ad Atac per la gestione delle ferrovie ex concesse, 235 milioni di euro per il contratto Trenitalia e 254 milioni di euro per il contratto Cotral. LAVORO, SVILUPPO ECONOMICO, UNIVERSITA’ E RICERCA: 156 MLN DI EURO Per i Lavoratori socialmente utili (Lsu), la Regione Lazio ha stanziato 9 milioni di euro. Fondi destinati a favorire l’impiego dei lavoratori e lo svuotamento del bacino in carico all’Amministrazione. Attualmente gli Lsu precari sono 690 rispetto ai 1200 del 2013. Con il concorso delle risorse comunitarie del Fondo sociale europeo, verranno attivati 30 milioni di euro per le Politiche Attive del Lavoro, in particolare per promuovere la ricollocazione di chi ha perso il lavoro. Stanziati 3,5 milioni di euro per le imprese del settore aeromobile. La concessione dei contributi è condizionata alla stabilizzazione dei lavoratori precari o all’assunzione di nuovo personale. Per le azioni a sostegno del sistema produttivo del Lazio, nei settori dell’innovazione, della ricerca e delle startup, la Regione ha programmato interventi nel triennio superiori a 26 milioni di euro tra risorse in conto capitale e spese correnti tra le quali:

  • 5 milioni di euro per le reti di impresa;
  • 10 mln di euro nel triennio 2017/2019 per le azioni di sostegno alla ricerca, allo sviluppo e al trasferimento tecnologico;
  • 3,5 milioni di euro per il rafforzamento delle iniziative per le Startup innovative e la riduzione della pressione fiscale nel triennio 2017/2019;
  • 3 milioni nel biennio 2017- 2018 per l’internazionalizzazione del sistema produttivo del Lazio;

Infine, sono stati stanziati più di 93 milioni di euro per l’istruzione e il diritto allo studio universitario e scolastico, con particolare attenzione all’assistenza ai disabili. Sono anche previste misure per l’acquisto di testi e per il rimborso in servizi della tassa universitaria.

Altri 20,7 milioni di euro (quota regionale) sono destinati al finanziamento della Ricerca sul progetto triennale strategico del Distretto Tecnologico della Cultura (DTC).

PIERO PETRASSI “CON IL BILANCIO 2017 SI RIDUCONO LE TASSE E AUMENTANO I SOLDI PER LA SANITÀ.”

“Il bilancio 2017 che abbiamo appena approvato è il frutto di un lungo lavoro della maggioranza, cominciato dalla proposta della Giunta, poi arricchito da diversi emendamenti in Commissione bilancio e infine ulteriormente migliorato dall’Aula. Un grazie particolare merita l’Assessore Sartore, che ha dimostrato una grande disponibilità, professionalità e serietà istituzionale, non perdendo nemmeno un minuto del lungo lavoro svolto, comprese le faticose nottate.” Lo ha dichiarato il Consigliere Piero Petrassi a margine dell’approvazione del bilancio 2017.

“Se dovessi scegliere un paio tra gli elementi più qualificanti di questo Bilancio – ha proseguito Petrassi – citerei senza dubbio i maggiori fondi stanziati per la Sanità e la riduzione della “maggiorazione dell’addizionale Irpef”. Per dirlo in parole povere: abbiamo abbassato le tasse, soprattutto ai più deboli, e abbiamo aumentato i fondi per offrire servizi migliori ai cittadini, in particolare sul tema della salute. Mi sembra un ottimo risultato, soprattutto se pensiamo alla mole impressionante di debiti con cui abbiamo ereditato la Regione appena quattro anni fa. Oggi, grazie alle nostre politiche di risanamento, non solo non ci sono più debiti, ma possiamo finalmente fare nuove assunzioni e sbloccare il turn over nella Sanità.”

“Con la Legge di Stabilità sono poi stati fatti passi avanti importanti su molti altri temi. Penso, solo per citarne alcuni, al contrasto all’evasione fiscale dei tributi regionali attraverso la partecipazione attiva dei Comuni, all’istituzione della figura del Garante per le piccole e medie imprese, alla definizione del quadro degli stanziamenti previsti dalle leggi regionali di spesa per il triennio 2017-2019.”

“Insomma, si può sempre fare di più e si può sempre migliorare – ha concluso Petrassi –, ma in ogni caso alcuni degli interventi che abbiamo approvato oggi sono molto significativi e segnano la prosecuzione di un percorso che questa maggioranza ha intrapreso fin dal suo insediamento: ripianamento dei debiti pregressi, semplificazione, riduzione delle tasse, investimenti e aumento dei servizi. Sembrava impossibile, ma passo dopo passo, i fatti ci stanno dando ragione.”

BILANCIO: ZINGARETTI, "MANOVRA STORICA, TAGLIO TASSE E VIA EXTRA TICKET SANITARIO REGIONALE"

“La manovra di Bilancio approvata oggi in Aula, conferma il volto nuovo di una Regione capace di tagliare le tasse alle famiglie, programmare investimenti nei settori strategici a partire dalla mobilità e dall’edilizia sanitaria, ridare ossigeno e sostegno allo sviluppo economico del territorio. E' una manovra storica che ci permette di lasciare definitivamente alle spalle gli anni bui del rischio fallimento e raccogliamo i frutti del risanamento avviato nel 2013, come certificato di recente nel giudizio di parifica della Corte dei Conti. E’ la dimostrazione che cambiare è possibile e soprattutto cambiare in meglio. Nel Lazio l’abbiamo fatto”. Lo dichiara in una nota il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

“Abbiamo recuperato autonomia finanziaria – continua Zingaretti – e questo ci consente di ridurre l’addizionale regionale Irpef con un risparmio di 110 milioni di euro all’anno per circa 520mila contribuenti del Lazio, in particolare concentrati negli scaglioni di reddito compresi tra i 15mila e i 55 mila euro. Prevista l’esenzione dell’addizionale Irpef, inoltre, per le famiglie con disabili ultrasettantenni. Tagli alle tasse che si aggiungono a quelli già adottati in precedenza e di cui beneficiano oltre 2milioni di famiglie che già da quest'anno iniziano a risparmiare circa 220 milioni di euro. A pieno regime, quindi, gli interventi decisi dall’Amministrazione regionale sull’addizionale Irpef si traducono in un risparmio di circa 323 milioni di euro per i contribuenti del Lazio.

A questi si aggiungono altri 21 milioni di euro con l’abolizione dell’extra ticket regionale sulla sanità. Anche questo un fatto storico, ottenuto salvaguardando i livelli essenziali di assistenza, riducendo per la prima volta da anni a meno del 5% il deficit sanitario e ponendo quindi le premesse per l’uscita dal commissariamento.

Possiamo essere tutti soddisfatti di aver approvato misure che proseguono il nostro impegno nel segno della giustizia sociale, dell’equità e della crescita per raggiungere l’obiettivo che ci siamo dati a inizio mandato di ricostruire il rapporto di fiducia della nostra comunità nell’istituzione regionale. E di questo – conclude Zingaretti - ringrazio tutta la squadra che mi è accanto, gli assessori regionali, i consiglieri di maggioranza, le forze politiche di centrosinistra e anche l’opposizione per il contributo dato”.

BILANCIO: SARTORE, “INTERVENTI PER SVILUPPO TERRITORIO CON 1,3 MLD DI INVESTIMENTI”

“Le politiche di ottimizzazione della spesa regionale realizzate in questi ultimi tre anni ci hanno messo nella condizione di adottare una manovra finanziaria che coniuga i vincoli di finanza pubblica volti al rispetto del pareggio di bilancio con l’adozione di nuove misure di riduzione della pressione fiscale nel segno dell’equità sociale e dell’attenzione ai ceti più deboli”. Così l’assessore regionale al Bilancio, Alessandra Sartore ha commentato l’approvazione del Bilancio regionale di previsione 2017.

“Il taglio delle tasse – ha continuato la Sartore - si accompagna ad una politica espansiva degli investimenti con la programmazione di interventi per circa 1,3 miliardi di euro tra risorse regionali e del Fondo di Sviluppo e Coesione nei settori strategici della mobilità, edilizia sanitaria e risanamento igienico-ambientale. Previste anche misure di cooperazione dei Comuni nell’accertamento dei tributi regionali con la collaborazione dell’Agenzia delle Entrate con l’obiettivo di intensificare l’azione di contrasto all’evasione fiscale che negli ultimi anni ha già visto un incremento del 63% delle entrate da recupero fiscale”.

“Sono previste azioni di sostegno per il welfare regionale, le politiche del lavoro, lo sviluppo economico. Complessivamente – ha concluso la Sartore – possiamo parlare di una manovra di Bilancio proiettata a sostenere con interventi concreti, il reddito delle famiglie, la coesione sociale e lo sviluppo del territorio”.

GRUPPO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’: BILANCIO. SI-SEL: GIU’ LE TASSE, VIA TICKET SANITARIO, BILANCIO IMPORTANTE

Approvato il Bilancio e la legge di stabilità regionale. Si è continuato il processo di risanamento delle casse regionali e provato a mettere in campo azioni in grado di dare respiro all’economia, all’occupazione e al potere d’acquisto delle famiglie.

RIDUZIONE IRPEF

Il primo importante provvedimento riguarda l’Irpef. E’ stata mantenuta la riduzione della maggiorazione dell’addizionale regionale dell’Irpef per i redditi superiori ai 35 mila euro; la conferma, per il biennio 2017-2018 dell’esenzione dell’addizionale Irpef per i soggetti con reddito inferiore a 35 mila euro oltre alle esenzioni previste per il 2016 per alcune tipologie di contribuenti. A questo per gli anni d'imposta 2017 e 2018, con un emendamento firmato in commissione con tutti gli altri membri sia di maggioranza che di opposizione, abbiamo abbassato ancora di più, rispetto a quanto già previsto dalla proposta di Giunta, l’addizionale Irpef, a favore degli scaglioni di reddito più bassi. La platea degli esentati dalla maggiorazione viene poi ampliata anche grazie a un emendamento della minoranza che abbiamo sostenuto, a favore degli ultrasettantenni portatori di handicap appartenenti a nuclei familiari con un reddito non superiore a 50 mila euro.

CANCELLATO TICKET SANITARIO REGIONALE

Altre questioni importanti in tema di sanità: oltre alla già avvenuta cancellazione della quota regionale aggiuntiva al ticket sanitario nazionale su alcune prestazioni, attraverso il bilancio sono state annunciate 1700 assunzioni entro il 2018; avviato un piano da 264 milioni di euro di risorse destinate all’ammodernamento tecnologico di Asl e ospedali, nonché a lavori di riqualificazione.

DIRITTO ALLO STUDIO

A queste questioni si aggiungono quelle relative al diritto allo studio e al programma di politiche attive sul lavoro con l’intento di promuovere la formazione e insieme nuove opportunità occupazionali. Sul tema lavoro si è fatto un balzo avanti rispetto ai 1300 lavoratori socialmente utili. Per oltre la metà di questi si è già trovata una soluzione: alcuni infatti hanno accettato la fuoriuscita mentre per altri è stata garantita la stabilizzazione a tempo indeterminato presso gli enti nei quali erano già stati impiegati, con un impegno di 3 milioni di euro. Per la metà restante è in corso una mappatura che terminerà l’iter entro il 2018.

VALORIZZAZIONE DEI TERRITORI

Una parte importante del Bilancio regionale è poi destinata alla valorizzazione dei territori e del patrimonio artistico-culturale del Lazio. Gli emendamenti, da noi presentati, prevedono interventi di promozione del turismo, a sostegno dei comuni del territorio laziale e, in particolare, dei borghi, anche in previsione dell’“Anno nazionale dei borghi” proclamato per il 2017 dal MIBACT. Gli emendamenti, inoltre, sono finalizzati alla valorizzazione delle manifestazioni tradizionali, alla promozione di iniziative mirate a sostegno delle associazioni senza scopo di lucro e alla realizzazione dei materiali per la promozione turistica della Regione.

TRASPORTO PUBBLICO

Confermata l’agevolazione per il Trasporto pubblico per studenti e lavoratori con Isee fino a 25.000 euro, con un investimento pari a 12 milioni di euro.

SOCIALE: 44 MLN PER LE RESIDENZE SANITARIE ASSISTENZIALI

Sulle Rsa sono state investite 44 milioni di euro per un intervento regionale che copre il 50% delle spese sostenute dagli utenti. L’anno scorso, dopo la riduzione, eravamo ripartiti da una quota regionale che copriva il 20% delle spese. L’incremento di quest’anno è un risultato importante reso possibile dai risparmi e dalla buona gestione di quest’anno.

INTERVENTI SU AMIANTO E 20 MLN SU BONIFICA VALLE DEL SACCO

Messe in campo politiche di sostegno ai soggetti che hanno subito danni dall’esposizione all’amianto. Per la bonifica della Valle del Sacco sono stati stanziati oltre 20 min di euro, a cui aggiungere ulteriori risorse europee e nazionali.

CONTRASTO ALL'EVAZIONE FISCALE

In materia di azioni di contrasto all’evasione fiscale dei tributi regionali si prevede la partecipazione attiva dei Comuni. Una collaborazione che riconosce a questi ultimi una quota pari al 60 per cento delle maggiori somme riscosse.

A GENNAIO IN AULA LEGGE SULLA RIGENERAZIONE URBANA

Il Bilancio 2017 ha anche mostrato un lato molto controverso relativo alla proroga del piano casa. Come è noto la nostra forza politica è sempre stata contraria a quella misura di intervento urbanistico su cui abbiamo condotto una battaglia a viso aperto, prima in commissione e poi in aula con il nostro voto contrario a tutti gli emendamenti che proponevano lo spostamento in avanti della scadenza del provvedimento. Abbiamo ottenuto l’impegno, assunto dallo stesso presidente Zingaretti, di portare in aula già a Gennaio una legge sulla rigenerazione urbana e in ogni caso quindi di fissare la scadenza del Piano casa al primo giugno prossimo, con una proroga tecnica e di soli 4 mesi.

LAZIO AMBIENTE: TUTELA LAVORATORI, CONTROLLI AMBIENTALI E AUMENTO DIFFERENZIATA RISPETTO INCENERIMENTO

Come gruppo, insieme a quello del partito socialista, siamo intervenuti altresì sulla questione Lazio Ambiente, emendando l’atto che determina, da parte dell’assessorato competente, la cessione della società.

Abbiamo individuato tre punti fondamentali: la salvaguardia dei livelli occupazionali, anche attraverso un diretto intervento della Regione, qualora fosse necessario; la tutela e il controllo ambientale, a prescindere dalla futura proprietà dell’impianto di incenerimento, prevedendo l’utilizzo dello stesso in misura inversamente proporzionale all’incremento della raccolta differenziata, come da programmazione; la fase gestionale e chiusura controllata della discarica a servizio della società.

Esserci ha fatto, anche questa volta, la differenza.

A dichiararlo sono Gino De Paolis, Marta Bonafoni e Daniela Bianchi, capogruppo e consigliere Si-Sel alla Regione Lazio

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