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Giovedì, 18 Aprile 2024
Roma

Roma, a Centocelle,  rapinatore inseguito, bloccato, disarmato dai dipendenti di un supermercato e consegnato ai carabinieri

Un romano di 45 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, ieri sera, ha fatto irruzione in un supermercato di via delle Orchidee, al quartiere Centocelle e, armato di pistola e con il volto travisato, ha minacciato un impiegato costringendolo a...

Un romano di 45 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, ieri sera, ha fatto irruzione in un supermercato di via delle Orchidee, al quartiere Centocelle e, armato di pistola e con il volto travisato, ha minacciato un impiegato costringendolo a consegnargli 300 euro che erano in cassa. Il malvivente si è dato poi alla fuga a bordo di un scooter rubato ma il direttore del supermercato, insieme ad altri dipendenti, resisi conto che la pistola era un giocattolo, lo hanno rincorso, bloccato e disarmato. Nel frattempo, sono intervenuti i Carabinieri, allertati tramite il 112, che hanno arrestato il 45enne. I militari hanno poi confermato che la pistola utilizzata per la rapina era una riproduzione giocattolo di quelle utilizzate dalle forze dell’ordine, priva del tappo rosso. Il malvivente era inoltre in possesso di una chiave modificata per aprire le autovetture, il casco e la calza maglia utilizzati per coprirsi il viso durante la rapina.

Lo scooter è risultato rubato lo scorso 28 aprile ad una 35enne a cui sarà restituito. L’arrestato è stato tradotto presso il carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

MONTI ED ESQUILINO – CARABINIERI ARRESTANO TRE PUSHER IN AZIONE. SEQUESTRATA MARIJUANA E SEMI DI “ARGYREIA NERVOSA”, SMART DRUG DAGLI EFFETTI SIMILI ALL’LSD.

Provengono proprio da una pianta dai fiori accattivanti, tanto da essere utilizzata, nei paesi tropicali, anche come ornamento da esterno, i 22 semi di “Argyreia Nervosa trovati nelle tasche di un pusher romano di 30 anni. Il ragazzo è stato fermato per un controllo dai Carabinieri della Stazione Roma Quirinale in via del Sambuca, a due passi da via Cavour, dove è stato sorpreso anche con alcune dosi di marijuana. I semi, che rientrano tra le cosiddette smart drugs, droghe furbe, provengono da una pianta conosciuta anche con il nome di Hawaiian Baby Woodrose o con la sigla HBWR, se ingeriti, provocano effetti sovrapponibili a quelli dell’LSD. Anche se di durata e intensità minori, i “viaggi” indotti da questi granelli, oltre agli effetti allucinogeni, possono causare nel consumatore gravi disturbi di personalità, nelle ipotesi più gravi anche effetti psicotici.

La droga è stata sequestrata mentre per il 30enne è scattata la denuncia a piede libero con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Con la stessa accusa, due cittadini del Gambia sono stati, invece, arrestati dai Carabinieri della Stazione Roma Macao. I giovani pusher, rispettivamente di 22 e 23 anni, entrambi nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, sono stati “pizzicati” in piazza dell’Esquilino subito dopo aver ceduto, in cambio di 10 euro, alcuni grammi di marijuana ad un loro “cliente” che, a sua volta, è stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo in qualità di assuntore di droghe. Altre dosi di “erba” sono state trovate nelle loro tasche durante la perquisizione personale eseguita sul posto dai militari.

I due giovani sono stati trattenuti in caserma in attesa di essere messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per la celebrazione del rito direttissimo.

PIGNETO E SAN LORENZO – CARABINIERI BLOCCANO ALTRO CANALE DI APROVVIGIONAMENTO DELLA DROGA. SEQUESTRATI 2.640 PASTICCHE DI ECSTASY, 560 GRAMMI DI EROINA, DOSI DI COCAINA E MARIJUANA.

I Carabinieri della Stazione Roma Casalbertone, nel corso di uno specifico servizio contrastare il fenomeno dello Spaccio al Pigneto e a San Lorenzo, hanno arrestato un cittadino del Gambia di 27 anni e uno del Senegal di 19 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A seguito dei numerosi arresti per spaccio effettuati nei giorni scorsi nelle piazze della “movida” Capitolina, in particolare a San Lorenzo e Pigneto, i militari hanno scoperto, dopo accurate indagini, l’anello superiore della catena di spaccio. Dopo aver monitorato costantemente i movimenti dei due stranieri, la scorsa notte, li hanno fermati nei giardini pubblici di via Ettore Fieramosca e trovati in possesso di circa 120 g di eroina. I Carabinieri hanno poi deciso di perquisire il loro domicilio: presso il centro di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati di piazzale Tosti all’Ardeatino, in cui erano ospitati. Così sono stati rinvenuti 2640 pasticche di ecstasy, 22 pasticche di rivotril, altri 440 g di eroina e decine di dosi tra cocaina e marijuana, pronti per essere distribuiti ai pusher di strada, oltre a denaro contante quale presunto provento dell’attività di spaccio. Tutta la sostanza stupefacente, che era nascosta in due armadi in uso a loro, è stata sequestrata. I due “corrieri della droga”, portati in caserma, sono stati successivamente accompagnati presso il carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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