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Giovedì, 28 Marzo 2024
Roma

Roma, a Tor Bella Monaca, proseguono i controlli dei carabinieri nel quartiere. Giovane fermato dopo una lite con 3 pistole cariche

Dopo i 9 arresti di ieri, proseguono i servizi di controllo dei Carabinieri nel popoloso quartiere di Tor Bella Monaca.

Dopo i 9 arresti di ieri, proseguono i servizi di controllo dei Carabinieri nel popoloso quartiere di Tor Bella Monaca.

Nella notte, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca, avuta notizia di una violenta lite scoppiata in strada, in via San Biagio Platani, tra due gruppi di giovani vicini agli ambienti dello spaccio di stupefacenti, si sono immediatamente attivati per far luce su quanto accaduto. Nel corso dei controlli, scattati in tutta la zona, orientati a risalire alle persone coinvolte, i Carabinieri hanno fermato un ragazzo romano di 21 anni, disoccupato e già conosciuto alle forze dell’ordine, che viaggiava a bordo di una Smart. Nel corso dell’ispezione dell’auto sono state rinvenute due pistole semiautomatiche, calibro 9x21, entrambe complete di due serbatoi con relativo munizionamento e una pistola a tamburo calibro 38 caricata con 6 proiettili. Sono in corso accertamenti circa la provenienza delle armi che successivamente saranno inviate al R.I.S. di Roma dove verranno sottoposte agli accertamenti dattiloscopici e balistici.

Il 21enne, arrestato con l’accusa di detenzione e porto abusivo di arma da fuoco e munizionamento, è stato portato nel carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria

SAN LORENZO E PIGNETO – CONTROLLI STRAORDINARI DEI CARABINIERI. IN DIECI GIORNI ARRESTATI 17 PUSHER. NOTIFICATA CHIUSURA A “LOCALI FUORILEGGE”.

Prosegue senza sosta l’attività di controllo straordinario dei Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante nei quartieri San Lorenzo e Pigneto finalizzati al contrasto di eventuali fenomeni di illegalità con particolare attenzione al fenomeno dello spaccio di droga. Il bilancio degli ultimi 10 giorni di servizi preventivi, svolti da militari in abiti civili e in divisa, hanno portato all’arresto di 17 pusher: tra questi, 16 sono cittadini stranieri – provenienti da Tunisia, Mali, Gambia, Guinea, Bulgaria e Afghanistan ed uno italiano.

Nel corso delle attività sono stati complessivamente sequestrati 30 grammi di eroina e circa 300 grammi di marijuana. Parallelamente all’attività antidroga, i Carabinieri della Compagnia Roma piazza Dante hanno eseguito verifiche alle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, negli esercizi commerciali e alla circolazione stradale.

In particolare, nel corso dei controlli delle persone che frequentano il quartiere Pigneto, sono stati rintracciati 2 italiani destinatari di misure cautelari per reati contro il patrimonio e inerenti gli stupefacenti, altre 2 persone – già sottoposte agli arresti domiciliari – sono state scoperte fuori dai rispettivi domicili e arrestate per evasione mentre un italiano residente a San Lorenzo, sottoposto alla sorveglianza speciale, è stato arrestato per la violazione agli obblighi imposti dalla misura di sicurezza dopo essere stato trovato in strada fuori dall’orario consentito.

Significativa anche l’attività di controllo svolta nei locali che vendono bevande alcoliche per verificare il rispetto della normativa vigente. Sotto la lente dei militari, in particolare, la vendita di alcolici oltre la mezzanotte, in orario non consentito. È il fenomeno dei cosiddetti “bengalini”, largamente diffuso nel quartiere San Lorenzo, locali ufficialmente di generi alimentari che vendono alcolici a basso costo anche fuori degli orari previsti. La Prefettura di Roma, sulla scorta delle proposte avanzate dai Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo che avevano riscontrato reiterate violazioni, ha già emesso, da Natale ad oggi, 4 decreti di chiusura, ognuno della durata di 15 giorni, nei confronti di alcuni locali di via dei Sabelli e via degli Ausoni. L’ultimo è stato notificato ieri in via degli Etruschi. La stessa attività prosegue anche al Pigneto, dove tre locali sono stati multati per lo stesso tipo di violazione. E’ stata già inoltrata agli organi competenti la proposta di chiusura nei loro confronti.

COLOSSEO – CARABINIERI DENUNCIANO TURISTI SORPRESI A INCIDERE LETTERE SU UN MURO.

I Carabinieri della Stazione Roma Celio, in servizio di pattuglia presso la Stazione Mobile dei Carabinieri al Colosseo, ieri pomeriggio, hanno denunciato un turista australiano di 45 anni e segnalato alla Procura presso il Tribunale per i Minorenni il figlio 12enne, non imputabile, per imbrattamento di bene di interesse storico. Il minore era già riuscito a scrivere, mediante abrasione con un piccolo sasso, le prime due lettere del proprio nome mentre il padre faceva da palo, internamente al Colosseo, al piano terra, su di un muro in laterizio, risalente al periodo fine ottocento-inizio novecento quando è stato notato da personale della Soprintendenza che ha allertato i Carabinieri che transitavano di pattuglia. Quando si è visto scoperto il papà ha anche provato a cancellare le scritte, grandezza 3x4 cm ma è stato fermato dai Carabinieri che hanno anche sequestrato il sasso che sarà esaminato dagli esperti della Soprintendenza per verificarne l’epoca e l’eventuale interesse storico. I due turisti, che volevano lasciare un ricordo indelebile prima di allontanarsi dalla città eterna, hanno dovuto aggiungere una tappa obbligata, con il resto della famiglia, presso la caserma dei Carabinieri della Stazione Celio prima di proseguire il loro tour.

EUR – STALKER SI APPOSTA SOTTO CASA DELLA EX COMPAGNA E LA MINACCIA IN PRESENZA DELLA LORO FIGLIA MINORE. 27ENNE, CITTADINO MAROCCHINO, ARRESTATO DAI CARABINIERI.

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur hanno arrestato un cittadino marocchino di 27 anni, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di atti persecutori. L’uomo, che non si rassegnava alla fine, avvenuta nel mese di ottobre dello scorso anno, della relazione sentimentale avuta con una 23enne romana, ieri pomeriggio, si è appostato sotto la sua abitazione, in largo Strindberg, e non appena l’ha vista uscire, l’ha aggredita, intimandole di riprendere la loro relazione sentimentale, tutto in presenza di una bambina minore, nata dalla loro storia. La donna, terrorizzata, che già in passato lo aveva denunciato a seguito delle numerose botte, molestie e minacce subite, ha allertato il 112. I Carabinieri giunti sul posto hanno bloccato lo stalker mentre ancora si trovava nei pressi dell’abitazione della ex. Dopo l’arresto, il 27enne straniero è stato associato al carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

ANGUILLARA SABAZIA - QUANDO AVERE IL POLLICE VERDE COSTA CARO. “COLTIVATORE DIRETTO” DI CANAPA INDIANA ARRESTATO DAI CARABINIERI.

I Carabinieri della Compagnia di Bracciano, a conclusione di un servizio finalizzato al contrasto dei reati in materia di stupefacenti, hanno arrestato un uomo di 33 anni, residente ad Anguillara Sabazia, con l’accusa di detenzione e coltivazione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel tardo pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Anguillara Sabazia hanno bussato alla porta dell’abitazione del 33enne, commerciante della zona. Durante la perquisizione domiciliare sono state rinvenute, in un box adibito a serra, quattro piante di canapa indiana, 100 gr. di marijuana, 20 gr. di hashish, e l’attrezzatura completa per la coltivazione delle piante, degna del miglior appassionato di giardinaggio, il tutto tenuto ben nascosto da “sguardi indiscreti” all’interno del locale chiuso a chiave.

Visti gli elementi a suo carico, il provetto “coltivatore” ha pagato caro la propria passione per la cannabis indica: dichiarato in stato di arresto, i Carabinieri lo hanno accompagnato al carcere di Civitavecchia, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La droga e il materiale rinvenuto sono stati sequestrati.

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