rotate-mobile
Roma

Roma, a Tor Bella Monaca raffica di arresti in due giorni, 9 persone in manette per droga

I Carabinieri della Compagnia di Frascati hanno portato a termine un’operazione straordinaria di controllo del territorio nel quartiere romano di Tor Bella Monaca finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.

I Carabinieri della Compagnia di Frascati hanno portato a termine un’operazione straordinaria di controllo del territorio nel quartiere romano di Tor Bella Monaca finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Un fitto reticolo di pattuglie con personale in borghese e in uniforme ha setacciato il popoloso quartiere consentendo l’arresto di nove pusher in due giorni.

Decine le perquisizioni eseguite dai Carabinieri della Compagnia di Frascati e della Stazione di Roma Tor Bella Monaca che hanno attentamente controllato abitazioni e le parti comuni, cortili interni, garage, scantinati, locali ascensori, terrazze dei palazzoni dove i malviventi sono soliti nascondere armi e droga, in via S. Biagio Platani, Largo Ferruccio Mengaroni, in via Giacinto Camassei e via S. Rita da Cascia.

Un 29enne romano con precedenti ed una 29enne incensurata sono stati arrestati dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Frascati in via Giacinto Camassei. L’uomo è stato visto cedere dosi di stupefacente ad alcuni giovani mentre la donna faceva da vedetta avvisandolo in caso di arrivo delle forze dell’ordine. In questo caso a nulla è valso l’allarme lanciato dalla donna poichè i Carabinieri sono riusciti a confondersi con l'ambiente e li hanno scoperti ed arrestati entrambi. A seguito della perquisizione personale sono stati trovati in possesso di 37 dosi di cocaina e 490 euro ritenuti provento dell’attività illecita.

Gli stessi Carabinieri, sempre in via Giacinto Camassei, hanno sorpreso anche un cittadino romano di 48 anni, con precedenti, dopo aver ceduto dello stupefacente ad a un giovane acquirente. A seguito della perquisizione il pusher è stato trovato in possesso di sei dosi di cocaina e 100 euro in denaro contante, tutto sequestrato.

Poco dopo, in via dell’Archeologia, i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato un 30enne romano, già sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla P.G. e alla sorveglianza speciale di P.S. per la durata di due anni con obbligo di dimora nel comune di Roma, sorpreso in possesso di 30 dosi si cocaina, probabile provento dell’attività illecita.

Sempre i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca hanno notificato un decreto di sospensione della misura domiciliare sostituita contestualmente con la custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Velletri – ufficio esecuzioni penali, nei confronti di 49enne romano, per reati in materia di stupefacenti.

Un altro 29enne romano, con precedenti, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca, in esecuzione di un’ordinanza di custodia in regime degli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di Roma per reati inerenti gli stupefacenti.

In via dell’Archeologia, sempre i Carabinieri della Stazione di Tor Bella Monaca hanno arrestato un 48enne romano, già noto alle forze dell’ordine, sorpreso a cedere una dose di cocaina ad alcuni giovani acquirenti.

In largo Ferruccio Mengaroni gli stessi Carabinieri di Tor Bella Monaca hanno arrestato due pusher romani di 21 e 32 anni, entrambi con precedenti, sorpresi a spacciare dosi di cocaina.

FRASCATI - Spaccio a Tor Bella Monaca (Foto di repertorio) (2)

OSTIENSE – NON RIESCE A DORMIRE ED EVADE DAI DOMICILIARI. I CARABINIERI LO RICONOSCONO E LO ARRESTANO.

Non riusciva a prendere sonno e quindi ha deciso di fare due passi in giro per una boccata d’aria. Tutto normale se non fosse che l’uomo, un 34enne romano, era sottoposto agli arresti domiciliari, nella sua abitazione di via Gabriello Chiabrera, a San Paolo.

I Carabinieri della Stazione Roma San Paolo lo hanno riconosciuto, poiché noto per i suoi numerosi precedenti, mentre passeggiava in via Pietro Giordani e lo hanno bloccato.

Inutili le spiegazioni che ha cercato di fornire, la passeggiata notturna aggraverà la posizione penale del 34enne che è stato prontamente ammanettato e portato in caserma, in attesa del rito direttissimo. Dovrà rispondere di evasione.

CASTEL ROMANO (RM) – RUBANO SCARPE E FELPE ALL’INTERNO DELL’OUTLET, ARRESTATE DAI CARABINIERI.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia hanno arrestato due donne romane di 49 e 24 anni, con numerosi precedenti penali, scoperte dopo aver rubato all’interno del negozio Nike dell’Outlet McArthur Glen di Castel Romano.

Nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione di reati contro il patrimonio, i militari hanno controllato le donne nei pressi del parcheggio dell’Outlet e le hanno sorprese in possesso di due paia di scarpe e di alcune felpe che erano appena state trafugate dal negozio di articoli sportivi.

Grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza, è stato possibile accertare che le donne, approfittando della ressa presente nell’esercizio, si erano introdotte nei camerini prova portando con loro diversi capi di abbigliamento che, poi, hanno nascosto sotto le loro giacche e nelle loro borse, uscendo indisturbate.

La refurtiva è stata recuperata e restituita al responsabile del negozio mentre le arrestate sono state una trattenuta in caserma e l’altra condotta ai domiciliari, dove attenderanno il processo con rito direttissimo.

FIUMICINO – 50ENNE UBRIACO AGGREDISCE ANZIANI GENITORI NEL CUORE DELLA NOTTE ARMATO DI UN BASTONE DI FERRO. ARRESTATO DAI CARABINIERI.

La scorsa notte, a seguito di una segnalazione giunta al NUE 112, i Carabinieri della Stazione di Fiumicino hanno arrestato un romano di 50 anni, nullafacente e già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di lesioni personali aggravate, minacce e maltrattamenti in famiglia ai danni degli anziani genitori.

L’uomo completamente ubriaco, verso le 3.00, si è presentato sotto casa dei genitori, a Fiumicino. Dopo aver più volte suonato il campanello di casa senza avere risposta, ha iniziato a prendere a calci e pugni il portone e a minacciarli di morte, chiedendo insistentemente di aprire la porta per farlo entrare. Non riuscendo nell’intento si è armato di un bastone di ferro, che ha trovato nell’attiguo giardino, e con quello ha iniziato a colpire con forza la porta d’ingresso.

Gli anziani coniugi, di 71 e 69 anni, terrorizzati dall’aggressività del figlio, hanno chiesto aiuto ad una vicina di casa, che ha subito chiamato il pronto intervento 112. Nel frattempo l’aggressore non riuscendo a sfondare la porta principale si è spostato sul retro dell’abitazione e con la stessa mazza di ferro ha sfondato una finestra.

I due anziani hanno tentano di far ragionare il figlio cercando di bloccarlo per evitare che potesse entrare in casa dalla finestra, ma sono stati entrambi colpiti al volto e alle braccia sempre con il bastone. Solo qualche istante prima che l’uomo riuscisse a scavalcare la finestra per introdursi nell’abitazione, sono arrivati i Carabinieri che lo hanno preso alle spalle, disarmato e ammanettato.

I genitori sono stati soccorsi e accompagnati presso il pronto soccorso dell’Ospedale Grassi di Ostia dove sono stati medicati e dimessi con qualche giorno di prognosi.

L’uomo è stato invece condotto presso il carcere di Civitavecchia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Anche la scorsa sera i Carabinieri erano intervenuti, presso il Nucleo Cure Primarie di Fiumicino, dove il 50enne, sempre in evidente stato di ebrezza alcolica, era stato sorpreso mentre minacciava il medico di turno, costringendolo ad interrompere le normali operazioni di pronto soccorso per circa un’ora. I militari lo hanno poi denunciato a piede libero per minacce e interruzione di pubblico servizio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Roma, a Tor Bella Monaca raffica di arresti in due giorni, 9 persone in manette per droga

FrosinoneToday è in caricamento