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Roma, al  Mandrione scoperto covo di scassinatori

I carabinieri e la polizia di Stato  scoprono un covo di scassinatori.Una persona denunciata, sequestrate migliaia di chiavi alterate, cilindri, “spadini” e cannelli per fiamme ossidriche. Trovate anche serrature “studio” con meccanismi in vista

I carabinieri e la polizia di Stato scoprono un covo di scassinatori.Una persona denunciata, sequestrate migliaia di chiavi alterate, cilindri, “spadini” e cannelli per fiamme ossidriche. Trovate anche serrature “studio” con meccanismi in vista

I Carabinieri della Compagnia Roma San Pietro e gli Agenti del Commissariato di P.S. “Borgo” hanno individuato, in un appartamento della zona del Mandrione, il covo di una banda di scassinatori. All’abitazione, di proprietà di un romano di 58 anni denunciato a piede libero per possesso di arnesi atti allo scasso, Carabinieri e Agenti sono arrivati grazie ad una meticolosa attività d’indagine congiunta scattata a seguito di alcuni furti in appartamento e in esercizi commerciali. Nell’abitazione, le forze dell’ordine hanno sequestrato migliaia di chiavi di ogni tipo – per porte blindate, casseforti, saracinesche – centinaia di nottolini di varie misure, forme e dimensioni, astucci contenenti centinaia di “spadini”, cacciaviti, piedi di porco, guanti da lavoro, calibri di precisione, lime, boccole in acciaio atte alla forzatura dei cilindri e bombole di gas con cannelli per fiamma ossidrica. Inoltre, Carabinieri e Agenti hanno trovato anche parti di serrature di vario genere e lucchetti sezionati, con i relativi meccanismi in vista, utili allo studio del funzionamento degli ingranaggi interni. Sono stati sequestrati anche alcuni panetti di DAS utilizzati per eseguire i calchi delle chiavi.

SERVIZI ANTIBORSEGGIO DEI CARABINIERI, 32 “MANOLESTA” ARRESTATI IN UNA SOLA SETTIMANA .

Il piano di rinforzo dei servizi antiborseggio predisposto dai Carabinieri di Roma ha consentito, in una sola settimana, di arrestare 32 borseggiatori sorpresi in azione a bordo dei mezzi pubblici della Capitale, nelle fermate e nei vagoni delle due linee della metropolitana e nelle zone di maggiore attrazione turistica. Le vittime predilette dei ladri sono i turisti, italiani e stranieri, la cui attenzione è facilmente distolta dalle bellezze della Città Eterna. A finire in manette sono stati, nello specifico, 21 cittadini romeni, 6 cittadini di origini slave nella Capitale senza fissa dimora, 2 cittadini algerini, un cittadino cileno, una cittadina cubana ed un cittadino albanese, uomini e donne di età comprese tra i 16 ed i 56 anni, molti dei quali provenienti da campi nomadi della Capitale, mentre uno è risultato domiciliato nell’insediamento di Aprilia (LT). Durante l’operazione, sono stati particolarmente impegnati i Carabinieri delle Compagnie Roma piazza Dante, Roma Centro, Roma San Pietro, Roma Trastevere, Roma Trionfale e del Nucleo Radiomobile di Roma. Il piano di controllo proseguirà anche nei prossimi giorni, quando ci sarà il deflusso dalla Capitale delle migliaia di turisti che hanno scelto Roma quale meta per trascorrere il ponte di Ferragosto

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