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Roma, Tragedia al gianicolo giovane romano ucciso a colpi di cacciavite da un cittadino indiano

Tragedia a Roma nella notte. Un 33 enne romano è stato ucciso con due colpi di cacciavite al torace, uno dei quali gli ha perforato il polmone, ad opera di un cittadino indiano, di 57 anni, senza fissa dimora, che è stato poi arrestato dai...

Tragedia a Roma nella notte. Un 33 enne romano è stato ucciso con due colpi di cacciavite al torace, uno dei quali gli ha perforato il polmone, ad opera di un cittadino indiano, di 57 anni, senza fissa dimora, che è stato poi arrestato dai Carabinieri della Compagnia Roma Trastevere.

Il cittadino indiano dormiva in una roulotte, nella parte alta di via Garibaldi quando, verso le 2 di questa notte, la vittima, che stava transitando in auto con il fratello (36 anni), di ritorno da una serata, si è fermato e scendendo ha lasciato lo sportello della vettura aperto con la musica ad alto volume.

L’auto era proprio accanto a quella roulotte che apparentemente sembrava abbandonata. Dalla roulotte invece è uscito il cittadino indiano che, infastidito dal volume alto della radio, ha inveito contro i due fratelli, e probabilmente dopo un alterco, ha conficcato un cacciavite nel torace del 33enne.

Mentre l’uomo indiano, tranquillo, rientrava in roulotte, il fratello più grande ha avuto la forza di caricarsi il ferito in macchina e portarlo alla guardia medica del Regina Margherita dove, vista la gravità, hanno immediatamente disposto il trasporto al Fatebenefratelli.

I Carabinieri, allertati dai sanitari, hanno ricostruito la vicenda ed hanno arrestato l’autore del gesto che è stato immediatamente tradotto presso il carcere di Regina Coeli.

SCOPERTI DAI CARABINIERI A SMONTARE AUTO RUBATE IN DUE AUTODEMOLITORI- 6 PERSONE ARRESTATE. LO SCORSO GENNAIO FINIRONO IN MANETTE ALTRE 2 PERSONE MENTRE SMONTAVANO UN SUV.

Prosegue l’attività dei Carabinieri della Stazione Roma Casalbertone per contrastare l’attività di riciclaggio di auto rubate con assidui controlli all’interno di attività di autodemolizione sospetti. Dopo le due persone arrestate lo scorso 20 gennaio, sorprese in un’autodemolizione di via Seguenza mentre smontavano un SUV, i Carabinieri di Casalbertone hanno arrestato altre 6 persone. Questa volta i Carabinieri della Stazione Roma Casalbertone hanno controllato due autodemolitori in via Palmiro Togliatti. Ispezionando le autovetture presenti, hanno sorpreso complessivamente sei persone, tre cittadini romani, di 27, 44, 41 e 46 anni, un cittadino romeno di 23 anni ed un 26enne cittadino della Mauritania, mentre smontavano una Chevrolet Trax ed una Opel Corsa delle quali avevano nascosto le targhe, risultate essere state rubate rispettivamente il 4 ed il 10 febbraio scorso. A quel punto, tutti sono stati arrestati con l’accusa di riciclaggio ed accompagnati in caserma in attesa di essere processati con il rito per direttissima.

CONTROLLI ANTIDROGA DEI CARABINIERI NEL WEEK END. ALTRI ARRESTI A SAN LORENZO E PIGNETO.

Continua senza sosta l’attività antidroga dei Carabinieri di Roma nelle zone della movida Capitolina. Anche in questo fine settimana hanno effettuati controlli nei quartieri Pigneto e San Lorenzo dove i Carabinieri della Compagnia Piazza Dante e Roma Trastevere hanno arrestato sei pusher, tutti cittadini africani (del Marocco, Guinea, Tunisia, Senegal e Algeria) di età compresa tra i 18 e 32 anni, perlopiù conoscenze delle forze dell’ordine. I militari, in borghese, hanno setacciato strade, locali, bar, discoteche e altri luoghi di aggregazione giovanile. I pusher sono stati arrestati a Piazza del Pigneto, via del Pigneto e via dei Latini a cui sono stati sequestrate centinaia di dosi di marijuana e oltre duecento euro in contanti, presunto provento dell’attività di spaccio. I “clienti”, sorpresi a ad acquistare la sostanze stupefacente, sono stati identificati e segnalati alla Prefettura in qualità di assuntori. Tutti gli arrestati, accompagnati in caserma in attesa del rito direttissimo, dovranno rispondere di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

CORVIALE – CONIUGI PUSHER ARRESTATI DAI CARABINIERI. SPACCIAVANO IN CASA TROVATI IN POSSESSO DI NUMEROSE DOSI DI COCAINA,1 CHILO DI HASHISH, 1,5 DI MARIJUANA, 5 MILA EURO IN DENARO CONTANTE ED UNA PISTOLA CON MATRICOLA ABRASA. IN MANETTE UN ROMANO DI 32 ANNI ED UNA 26ENNE CITTADINA BRASILIANA.

I Carabinieri della Stazione Roma Villa Bonelli hanno arrestato due coniugi, lui romano di 32 anni, con precedenti, mentre lei una cittadina brasiliana di 26 anni, incensurata, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di arma comune da sparo.

I militari dell’Arma, in via dei Rinucci, nel quartiere Corviale, hanno notato un strano andirivieni soprattutto di giovani che dopo aver suonato al citofono dello stabile, salivano nell’appartamento della coppia per poi scendere dopo pochi minuti.

Insospettitisi, i Carabinieri, questa notte, hanno fatto scattare il blitz, facendo irruzione nell’abitazione dove hanno rinvenuto all’interno di un grosso borsone adagiato sul letto, 1 Kg di hashish, 1,5 Kg di marijuana e 60 grammi di cocaina mentre in un cassetto del comodino sono stati trovati più di 5 mila euro in denaro contante probabile provento della loro attività illecita ed una pistola Beretta mod. 92 con matricola abrasa, tutto sequestrato.

Entrambi arrestati dai militari dell’Arma, al termine delle formalità di rito, il marito è stato associato al carcere di Regina Coeli mentre la moglie a quello di Roma Rebibbia.

La pistola rinvenuta dai Carabinieri è stata inviata al RIS, per gli esami balistici per accertare se l’arma sia stata utilizzata in qualche episodio di sangue.

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