Tivoli, è un pianto continuo di carenze in tutti gli ospedali di Palestrina, Colleferro e Subiaco
Cominciano a mobilitarsi i cittadini del comprensorio sanitario di Tivoli, Colleferro Palestrina e Subiaco, amministratori assenti.
Cominciano a mobilitarsi i cittadini del comprensorio sanitario di Tivoli, Colleferro Palestrina e Subiaco, amministratori assenti.
In tanti questa mattina hanno protestato sotto la Asl di Tivoli, dove hanno preso la parola i vari rappresentanti, per denunciare che nella ASL RM5 , di 500.000 abitanti, mancano illegalmente centinaia di posti letto… E i nostri familiari malati spesso vengono trasferiti anche fuori regione. Illegalmente nell’emergenza sanitaria non abbiamo ambulanze con medico a bardo, me ne spetterebbero almeno 8… !. Non abbiamo illegalmente, neanche una risonanza magnetica nucleare nei pronto Soccorso! Il personale medico ed infiermeristico, stressato e con un’età media molto avanzata. Mancano soprattutto anestesisti, rianimatori, cardologi, ortopedici, laboratoristi, radiologi, ecc. Tutto ciò provoca grandi ritardi nelle sedute Operatorie e nella gestione dell’Urgenza Ospedaliera…! Il sistema di collegamento informatico con il policlinico Umberto 1, per trattare l’emergenza dell’Ictus Cerebrale funziona solo nel Dea di Tivoli, nonostante i macchinari siano presenti negli altri ospedali da anni! L’unica Emodinamica, per la cura degli infarti Miocardici, funziona solo 12 ore al giorno… E poi c’è la reperibilità. Le liste di attesa per le visite ed esami diagnostici, sono sempre più lunghe, obbligando molti di noi a rivolgerci presso strutture private. Ci sono tante e tali carenze negli ospedali vicino a Roma, da mettere veramente paura. Queste e altre carenze sono state denunciate pubblicamente nella protesta dei cittadini, nella speranza che questa possa far risolvere almeno qualche problema. Dalla Asl al momento silenzio assoluto.
Giancarlo Flavi