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Valmontone, Miele; i nostri amministratori un branco di somari. Neanche una parola per ricordare il cittadino onorario Massimo Rendina dopo la sua morte

“Che la nostra città sarebbe stata amministrata da incapaci ed incompetenti lo abbiamo sempre saputo; ora lo abbiamo tutti verificato! Quello che non avevamo previsto è la loro maleducazione! Possono esercitarla nelle loro case, nei loro luoghi...

“Che la nostra città sarebbe stata amministrata da incapaci ed incompetenti lo abbiamo sempre saputo; ora lo abbiamo tutti verificato! Quello che non avevamo previsto è la loro maleducazione! Possono esercitarla nelle loro case, nei loro luoghi affari che non ci riguardano!

Ma nell'esercizio del governo della nostra città proprio No!La città di Valmontone annovera con orgoglio diversi "cittadini onorari' che nella loro prestigiosa esistenza sono stati cari amici della città dove hanno anche vissuto per molti anni. Uno di questi è stato il dott Massimo Rendina! È morto a Roma alla età di 95 anni è tutta l'Italia gli ha reso omaggio in Campidoglio a cominciare dal Presidente della Repubblica a tutte le più alte cariche dello Stato! E ' morto da Presidente dell'ANPI, lui capo partigiano e poi inventore del primo telegiornale in Rai, poi inventore della tv a colori,Etc, Etc... Io ho avuto l'onore di conoscerlo e diventarci amico! Avevo 19 anni e le frequentazioni erano nella casa a colle belvedere dove oggi risiede la famiglia Natalizia. Per tanti anni le prime 50 mila lire del contributo alla festa Unità sono state le sue !! E tanti cari ricordi di una persona perbene! Lo abbiamo avuto come 'cittadino onorario' con una bella cerimonia al Palazzo Doria anni fa. Muore Massimo Rendina e i nostri attuali amministratori che fanno? Nulla!! Sto sbagliando fanno una cosa che gli riesce molto bene: fanno vergogna! La città non vi merita branco di somari”. Questa una nota apparsa in queste ultime ore sul profilo Facebook dell’ex primo cittadino Angelo Miele

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