San Cesareo, commovente ricordo di Roberto Sutera. Il carabiniere morto 10 anni fa mentre era in servizio
"…Però una cosa è certa, i momenti che abbiamo condiviso insieme sono impressi nelle nostre menti e scolpiti nei nostri cuori. Non smettiamo mai di seguire le tue orme e portarti come esempio nelle nostre vite" Con queste toccanti parole di una...
"…Però una cosa è certa, i momenti che abbiamo condiviso insieme sono impressi nelle nostre menti e scolpiti nei nostri cuori. Non smettiamo mai di seguire le tue orme e portarti come esempio nelle nostre vite" Con queste toccanti parole di una delle due figlie, la più piccola Anna,
si è chiusa la cerimonia in ricordo del carabiniere Roberto Sutera, 37 anni, morto nell’adempimento del proprio dovere, mentre inseguiva dei delinquenti 10 anni fa a Torrenova, nei pressi del Grande Raccordo Anulare, con la sua auto di servizio che fu speronata e sbalzata fuori strada.
Nella caserma di San Cesareo e prima ancora in chiesa con la celebrazione di una Santa Messa da parte del cappellano militare che ha ricordato il sacrificio di questo ragazzo, alla presenza dei genitori, della moglie e delle due figlie e dei colleghi rappresentati dal Ten. Col. Stefano Cotugno (comandante la Compagnia di Frascati) ha fatto gli onori di "casa" il Cap. Grazia Centrone e tutti i comandanti delle Stazioni della Compagnia di Palestrina con un picchetto in arme. Davanti al Sindaco Panzironi è stata deposta una corona di alloro dell’Arma dei Carabinieri vicino alla stele che ricorda il Brigadiere Sutera e non poteva mancare il commilitone Francesco Denaro, 25 anni, che era con Roberto il giorno del triste incidente e che rimase leggeremente ferito.