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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

San Cesareo, intitolato a Federico Spaziani il Palazzetto dello sport

A sette anni dalla sua scomparsa, l’Amministrazione Comunale ha deciso l’intitolazione dell’Impianto sportivo Polifunzionale Comunale a Federico Spaziani, il giovane sancesarese morto a soli 26 anni in un incidente stradale il15 maggio 2007...

A sette anni dalla sua scomparsa, l’Amministrazione Comunale ha deciso l’intitolazione dell’Impianto sportivo Polifunzionale Comunale a Federico Spaziani, il giovane sancesarese morto a soli 26 anni in un incidente stradale il15 maggio 2007.“Federico era un ragazzo di San

Cesareo, un giovane di ventisei anni che, come tutti i giovani della sua età, conduceva la sua vita iperattiva, fatta di mille interessi, proiettata verso sogni ed aspirazioni che caratterizzano la giovinezza.- ha detto il sindaco Pietro Panzironi-. Molto caparbio e determinato, dotato di un carattere generoso e sincero, era circondato dall’affetto dei familiari e degli amici verso i quali aveva un grande ascendente. Amava particolarmente lo sport poiché in questa sana disciplina riconosceva il beneficio sia per la mente che per il corpo. Infatti da giovanissimo ha frequentato le palestre di arti marziali e praticato il judo. Successivamente ha intrapreso un altro sport: il nuoto, frequentando al riguardo il centro sportivo “La Vela” di Roma ottenendo gratificanti risultati. Nei momenti liberi, in sella alla sua mountain bike, amava scorrazzare nei sentieri campestri di San Cesareo e nelle zone limitrofe, tracciando dei veri e propri percorsi “battuti” da numerosi appassionati del ciclismo. Il 15 maggio 2007, per una tragica fatalità, la sua giovane vita viene stroncata prematuramente. Oggi Federico è Lassù, fisicamente non è tra noi, ma il suo ricordo sì, esso vive nella sua famiglia, in questa Comunità, tra tutti quelli che lo hanno conosciuto ed amato ed è proprio per onorare la sua memoria che questa Amministrazione ha voluto intitolare al suo nome il palazzetto dello sport che da oggi, dopo la cerimonia di inaugurazione e negli anni a venire si chiamerà FEDERICO SPAZIANI. Ringrazio di cuore la famiglia Spaziani, il Consiglio Comunale, il Comando dei Carabinieri, il Comando di Polizia Locale, la Parrocchia e tutti coloro che hanno partecipato e contribuito all’organizzazione di questa cerimonia molto sentita”. Toccanti le parole di papà Bruno che, nel ricordare il figlio come una persona speciale, altruista e piena di amore per il prossimo, ha voluto ringraziare l’altro figlio Fabrizio Spaziani soprattutto per aver mantenuto la promessa fatta alla dolcissima mamma Angela, morta a neanche 60 anni per il grande dolore, di fare in modo che l’Amministrazione comunale dedicasse qualcosa di importante alla memoria di Federico. Richiesta che è stata subito accolta con favore dal Sindaco, dagli Assessori e da tutti i Consiglieri, che hanno individuato nel Centro Sportivo Polifunzionale la struttura più idonea come sottolineato dall’Assessore allo Sport Adriano BianchiFinalmente! Oggi è un giorno importante per l’intera comunità di San Cesareo. Il Centro Sportivo Polifunzionale è una struttura all’avanguardia, destinata principalmente ai giovani, ed è anche grazie a loro, alle centinaia di ragazzi che frequenteranno il centro, che tornerà a vivere la memoria di Federico. Il centro sarà messo a disposizione dell’Atletica leggera, della Ginnastica Ritmica, delle Arti Marziali e di tutte quelle attività che fino ad ora non hanno trovato spazio ed è votata a diventare una struttura d’eccellenza per lo sport locale, fiore all’occhiello dell’intero comprensorio”. Oltre alle Autorità civili, militari e sportive erano presenti il parroco don Guido, chiamato a benedire la targa e gli interni del centro, numerose Associazioni sportive e tanti cittadini. L’evento è stato allietato dalle musiche della Banda musicale affincata dalle Majorettes.

Dopo neanche tre mesi dall’apertura dei cantieri, è entrata ufficialmente in funzione la nuova rotatoria in zona 167. La rotonda, che da via Maremmana smista il traffico verso via della Resistenza, va a migliorare la sicurezza stradale su un incrocio nel quale in passato si sono verificati gravi incidenti. “Lo scopo - ha detto il sindaco Pietro Panzironi - era quello di mettere in sicurezza gli automobilisti rallentando il traffico e ci siamo riusciti. Si tratta di un intervento a cui l’Amministrazione comunale teneva in modo particolare e che andrà a completarsi con la prossima realizzazione del marciapiede di via della Resistenza, collegamento pedonale tra via Monte di Casa con la zona 167 di Colle la Noce”. Nel costo complessivo dell’opera di 600 mila euro (di cui 300 mila di fondi comunali e 300 mila di contributo per la Sicurezza Stradale concesso dalla Regione Lazio) rientrano infatti, i lavori per la realizzazione del marciapiede, con illuminazione annessa, di via della Resistenza e che collegherà il quartiere di Colle la Noce al centro del paese. “Dopo gli scavi geologici, conclusi in questi giorni, - conclude il Sindaco- si procederà all’intubazione di una parte del Fosso della Macchiarella che insiste sull’area in questione e a breve si procederà alla realizzazione del marciapede e della pubblica illuminazione”. La rotatoria oltre ad essere funzionale al traffico perché va a migliorare notevolmente la circolazione e la sicurezza su via Maremmana, ha un impatto visivo davvero piacevole come spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Tufi: “Abbiamo voluto che l’opera oltre a rendere più sicuro il transito veicolare valorizzasse l’intera area anche sul piano meramente paesaggistico. Mi piace definirla un’aiuola - rotatoria, completamente verde all’interno della quale sono state messe a dimora essenze arboree, ed arbusti, un prato e al centro un bellissimo ulivo. Così la rotonda oltre ad assolvere alla sua funzione principale di regolatrice del traffico diventa un piccolo polmone verde per la città”.

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