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Un giallo lungo 11 anni / Coreno Ausonio

Scomparsa di Zio Peppuccio, richiesti gli atti ai carabinieri: si punta alla riapertura delle indagini

A quasi 11 anni dalla sparizione dell’83enne Giuseppe Ruggiero da Coreno Ausonio familiari hanno presentato la richiesta di accesso a eventuali tabulati, intercettazioni e note di polizia giudiziaria

È scomparso nel nulla il 15 maggio 2011 ma il suo ricordo non è affatto svanito. Tra tre settimane scatterà l’undicesimo anniversario della sparizione di Giuseppe Ruggiero, conosciuto come Zio Peppuccio, 83enne di Coreno Ausonio (Frosinone).

Ora la sua famiglia, a cui si è stretta attorno l’intera comunità, ha richiesto l’accesso agli atti registrati potenzialmente dai carabinieri di Ausonia e dall’intera compagnia di Pontecorvo: tabulati telefonici, intercettazioni, note di polizia giudiziaria. Nel caso, a seguito della loro archiviazione nel luglio 2012, potrebbero essere riaperte le indagini preliminari.

Zio Peppuccio andò in moto in direzione del Monumento per la pace di Mariraranne salvo poi far perdere le sue tracce. Aveva addosso una maglia rossa e un cappello con visiera gialla, e portava con sé un bastone. Ai conoscenti che incontrò disse di voler visitare l’antica Linea Gustav oltre Vallauria. Il suo corpo non è stato ritrovato durante le accurate ricerche tra le rocce.

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