Segni, ancora polemiche sull’acqua potabile. Per la minoranza un comportamento superficiale da parte del Sindaco

Non si placano le polemiche, nella cittadina di Segni, sulla salubrità dell’acqua proveniente dall’acquedotto del simbrivio. Il Sindaco Boccardelli nei giorni scorsi ha replicato

ad una nota dei consiglieri di opposizione Valente, Iannucci e Ferretti dicendo che l’acqua non potabile è solo quelle delle due fontanelle dove la Asl ha rilevato i campioni, i tre consiglieri, però, tornano sull’argomento e con un’altra nota che trovate qui di seguito, spiegano come il comportamento del sindaco sarebbe stato superficiale. “Di seguito pubblichiamo il documento con il quale la ASL comunica i risultati delle analisi effettuati presso le fontanelle di acqua pubblica e nel quale si esorta il Sindaco ad emettere relativa ordinanza. La ASL parla chiaramente di "interdizione dell'uso umano dell'acqua fornita dai TRATTI DI RETE di cui sono RAPPRESENTATIVE le due fontanelle". Il Sindaco invece di emettere ordinanza e darne comunicazione agli abitanti interessati ai "TRATTI DI RETE" ha pensato bene di chiudere SOLO le due fontanelle. Abbiamo chiesto copia del documento della ASL... ancora non ci viene fornito... il Sindaco parla di analisi effettuate da ACEA ma solo nei giorni successivi... perchè non ha pubblicato il comunicato della ASL? (lo facciamo noi. Foto in alto) Riteniamo il comportamento del Sindaco superficiale, in casi come questo si emette ordinanza su tutta la zona interessata per poi revocarla, se il caso, dopo le verifiche e gli interventi previsti per legge, non si chiudono solo due fontanelle. Continuiamo a chiedere con forza le dimissioni del Sindaco per evidente inadempienza su temi di salute pubblica”.

I CONSIGLIERI COMUNALI

SPIGONE VALENTE, IANNUCCI ANTONELLA E FERRETTI CESARE