Segni, dopo le polemiche, verrà ripristinato il doppio senso in Via dei Gavignanesi.
Dopo giorni di tensioni e accuse reciproche, si è giunti ad una temporanea soluzione del problema riguardante la traversa di Via Consolare Latina Traversa 1 cioè Via dei Gavignanesi.
Nell'incontro di venerdì è stata raggiunta una intesa con la quale le amministrazioni di Segni, Colleferro e Gavignano insieme alla città metropolitana di Roma risolvono la problematica di via dei gavignanesi in 3 fasi:
La riapertura a brevissimo termine dell'intera via dei gavignanesi a doppio senso alle auto e solamente a senso unico per i camion (i camion circoleranno a senso unico da fontana dell'oste-alfa romeo in direzione gavignano-pantano). La realizzazione a breve termine di lavori di risoluzione delle criticità più evidenti dell'intero tratto di via dei gavignanesi.
La realizzazione a medio termine di lavori strutturali di allargamento e ammodernamento dello stesso tratto.
A questa temporanea soluzione si è arrivati venerdì mattina durante una riunione che si è svolta nella sala consiliare del comune di Segni. Presenti il sindaco di Segni, di Colleferro e di Gavignano, il vicesindaco Cesare Rinaldi di Segni i tecnici della Città Metropolitana di Roma e i rappresentanti del Comitato di Sacriporto, costituito dai cittadini residenti della zona. Proprio questi ultimi hanno più volte segnalato alle autorità competenti una grave situazione relativa alla circolazione veicolare e alla condizione delle strade. Da molti anni infatti i cittadini del Comitato di Sacriporto lamentano lo stato di criticità e di insicurezza della rete stradale dell’intera area. Inoltre, segnalano i cittadini, le condizioni di dissesto nelle quali versano queste strade hanno purtroppo causato, anche di recente, degli incidenti stradali. Ad evidenziare queste criticità è stato l’architetto Roberto Felici, membro del Comitato. Felici ha illustrato le difformità di una rete stradale non più adatta ad un quartiere cresciuto negli ultimi anni e arrivato a contare più di 3000 abitanti. La rete stradale dell’intera area deve essere messa in sicurezza e adeguata alle esigenze del traffico veicolare congestionato in più punti perché utilizzato, non solo della popolazione residente, ma anche dai molti che percorrono giornalmente questi tratti. Inoltre, lo stesso Felici, ha individuato alcuni punti critici sui quali si deve agire immediatamente per ripristinare una situazione di sicurezza necessaria allo scorrimento del traffico.