RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Apprendiamo che il consiglio comunale di Segni, in provincia di Roma, ha recentemente approvato il progetto definitivo per la nuova postazione radiotelevisiva, che dovrebbe definire la ricollocazione dei numerosi impianti attualmente situati abusivamente in località pianillo, zona vincolata e residenziale.

L’aspetto aberrante di questo progetto è che il nuovo sito, indicato nel monte traiano, ubicato frontalmente al borgo della città di segni, sarà composto da due tralicci alti ben 80 metri, su cui saranno aggrappate oltre 70 antenne radiotelevisive.

Si tratta, pertanto, di un piano devastante, e non solo per l’impatto che avranno i due tralicci sul territorio, ma anche per gli effetti sulla salute della popolazione in termini di inquinamento elettromagnetico, che rischia di produrre la elevatissima concentrazione di antenne. In pratica, passeremo da un far west elettromagnetico tollerato per decenni, che ha deturpato il panorama e prodotto tra la popolazione chissà quante vittime inconsapevoli, in assenza di una indagine epidemiologica, ad un'altra emergenza, stavolta incautamente voluta e perseguita.

Non era certo questa la soluzione che auspicavamo e che si aspettavano i segnini, dopo decenni di imbarbarimento del loro territorio.

Facciamo pertanto appello alle autorità regionali, presso cui è stato inviato il progetto per il definitivo nulla osta, affinché rimandino al mittente questa scellerata soluzione e indichino una scelta più rispettosa per la vocazione ambientale del territorio, ma soprattutto più attenta a tutelare la salute della popolazione.

Rilanciamo anche un caloroso appello alle istituzioni segnine, affinché recedano da questo increscioso progetto e si convincano a riesaminare quanto prima le scelte effettuate.

Giuseppe Teodoro – Tel. 3476643318

Coordinamento dei Comitati Romani contro l’Elettrosmog