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Cronaca

Segni, inizia la corsa verso le elezioni. La Boccardelli candidata del Centro sinistra

Il centro-sinistra di Segni muove il primo passo nella corsa alle elezioni per il rinnovo dell’amministrazione comunale. Nel pomeriggio di sabato 22 febbraio, è stato presentato, presso la sala polifunzionale “Eugenio Blonk-Steiner”, il candidato...

Il centro-sinistra di Segni muove il primo passo nella corsa alle elezioni per il rinnovo dell’amministrazione comunale. Nel pomeriggio di sabato 22 febbraio, è stato presentato, presso la sala polifunzionale “Eugenio Blonk-Steiner”, il candidato alla carica di futuro sindaco e il simbolo della coalizione che vede riuniti il Partito Democratico (PD), Sinistra Ecologia e Libertà (SEL), Partito Socialista Italiano (PSI), l’Italia dei Valori (IdV) e l’Unione Democratica di Centro (UDC).

Tutto il centro-sinistra si è raccolto attorno alla candidatura della professoressa Maria Assunta Boccardelli. Eletta nella precedente consultazione elettorale del 2009 come esponente di una Lista Civica Boccardelli ed esponente dell’UDC fra le file dell’opposizione alla giunta Corsi, ex insegnante in pensione, da anni è impegnata attivamente nella vita politica di Segni.

L’apertura dell’incontro con gli elettori è stata dedicata alla presentazione del simbolo. Ideato da Angelo Cortonesi, esso rappresenta << la voglia di sintetizzare la volontà unitaria dell’intera coalizione. La stretta di mano, -sempre secondo quanto spiega Cortonesi- esprime l’intenzione, in maniera concreta e diretta, di dare una visione di compattezza e di concordia di tutto il centro-sinistra, oltre anche l’esigenza di cooperazione per essere al servizio della cittadinanza >>.

Alfredo Spigone, segretario della locale sezione del PD, spegne le polemiche sorte in seno al suo partito e ribadisce i motivi della scelta sulla candidata. << Vorrei chiarire –spiega Spigone- a quanti ritengono la candidatura della Boccardelli non in linea con la politica del PD che si tratta di una candidata di centro. Del resto la professoressa Boccardelli è sempre stata una esponente del centro democratico dell’UDC e non di destra come qualcuno sostiene erroneamente. Riguardo poi alle primarie –aggiunge Spigone- sono uno strumento previsto dallo Statuto ma non sono obbligatorie perché il partito deve offrire una prospettiva anche oltre le primarie. Inoltre, la candidatura della Boccardelli, è stata condivisa con un ampio consenso da tutto il Partito Democratico che va unito e coeso verso le elezioni >>.

Cesare Rinaldi interviene a chiarire ulteriormente la posizione del PD. << La scelta di non fare le primarie è stata accolta a seguito dell’ampia convergenza che si è avuta proprio attorno la candidatura della professoressa Boccardelli. E questa scelta –aggiunge Rinaldi- è stata compiuta in piena libertà e senza condizionamenti dettati da logiche di partito >>.

La stessa Boccardelli, al termine della serata, traccia la prospettiva politica: << L’impegno di tutta la coalizione è quello di realizzare un programma condiviso con tutte le parti attive della popolazione di Segni. Collaborazione, coinvolgimento e partecipazione saranno le direttive principali della nostra azione di governo. Per questo, apriremo le porte a chiunque volesse partecipare alla realizzazione del nostro programma –spiega la Boccardelli- e condividere con noi un orizzonte progettuale che ristabilisca un rapporto di fiducia fra cittadini e istituzioni>>.

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