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Cronaca Isola del Liri

Finisce in carcere per truffa, aveva anche il reddito di cittadinanza che è stato sospeso

I carabinieri di Isola del Liri hanno arrestato un uomo che doveva scontare una condanna a 5 anni e 4 mesi per una serie di raggiri commessi tra il Lazio e l'Abruzzo. Controlli a tappeto contro i furti e contro i trasgressori del green pass

Continuano incessanti i controlli predisposti dal Comando Compagnia Carabinieri di Sora, nel territorio di competenza, finalizzati a prevenire i reati in genere, con particolare attenzione ai reati predatori e furti. L'altra  notte le pattuglie del N.O.R  e diverse stazioni, sono state impiegate nelle aree periferiche e centrali dei centri di Sora, Isola del Liri e Monte San Giovanni Campano, nonché nei centri abitati più a rischio del circondario e, nel corso del controllo sono state fermate decine di autovetture, riscontrate numerose segnalazioni dei cittadini nonché eseguiti numerosi controlli nei confronti di persone, che, con il loro fare, destavano sospetti.

Ad Isola del Liri, personale del locale Comando Stazione carabinieri, traeva in arresto un 44enne, del luogo, in esecuzione dell’ordine di carcerazione  per pene concorrenti, emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della  Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone, dovendo lo stesso espiare la pena residua di anni 5 e mesi 4 di reclusione (nonché alla multa di euro 9.000) per i reati di “truffa, appropriazione indebita, falsità materiale e bancarotta fraudolenta, commessi nel Lazio ed in Abruzzo dal 2012 al 2018. Ad espletate formalità di rito, l’arrestato veniva tradotto presso la casa Circondariale di Roma-Rebibbia ove sconterà la condanna. Nei confronti dello stesso, inoltre, essendo percettore del “reddito di cittadinanza”, verranno eseguite le comunicazioni all’I.N.P.S. per la sospensione e successiva revoca del beneficio.

Identificato un 31enne originario di Arce che si aggirava con fare sospetto in località Carnello di Sora. L’uomo, con precedenti contro il patrimonio e sottoposto ad avviso orale, non giustificando la sua presenza nel luogo del controllo veniva proposto per l’irrogazione della misura di prevenzione del rimpatrio con F.V.O., con divieto di far ritorno nel Comune di Sora per anni tre. Analogo provvedimento preventivo veniva proposto nei confronti di altri 4 soggetti (un 39enne, un 33enne ed un 28enne residenti a Ceprano ed un 29 di Ceccano, tutti con precedenti penali contro il patrimonio), sorpresi con fare sospetto e senza giustificato motivo tra il comune di Sora e Broccostella a bordo di un’autovettura.

Sempre nella stessa notte i militari dalla Compagnia Carabinieri di Sora hanno attuato una specifica attività di controllo mirata al rispetto delle disposizioni di legge finalizzate al contenimento della diffusione pandemica, con particolare attenzione alle verifiche nei locali pubblici, della regolarità ed al possesso del “Green Pass”.  

Venivano controllati  una decina di locali situati tra Sora ed Isola del Liri e, sia gli avventori che tutto il personale dipendente delle attività commerciali (complessivamente 160 persone), a seguito dei controlli e delle successive verifiche, risultavano possedere la “certificazione rafforzata”. Nel corso dei controlli non venivano quindi riscontrate infrazioni Dal controllo complessivo, comunque è emerso che i gestori delle attività commerciali sono particolarmente attenti alle problematiche sanitarie e come i cittadini siano orientati al rispetto di queste specifiche prescrizioni.

I controlli sul territorio continueranno  nei prossimi giorni così come continua la collaborazione dei cittadini che sono invitati a segnalare all’Arma di Sora mediante il numero d’emergenza 112, situazioni in cui vengono notate persone e mezzi sospetti.

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