Tradito dal nervosismo, trovato in casa con oltre 1 kg di droga e 11 mila euro

Dalla notevole quantità di droga e di contanti che sono stati trovati nella sua abitazione molto probabilmente aveva messo su un discreto giro di spaccio nelle zone a sud della provincia di Frosinone nell’area tra Cassino e Pontecorvo.

Stiamo parlando di un 25enne di Aquino che nelle ore scorse è stato arrestato e posto ai domiciliari ed ora dovrà rispondete di detenzione illecita ai fini di spaccio. Il ragazzo nel tardo pomeriggio di ieri è stato fermato dai carabinieri della locale stazione mentre era alla guida di un’autovettura e qest’ultimi hanno notato che durante il controllo il giovane ha assunto un atteggiamento nervoso ed agitato.

Tale comportamento ha fatto insospettire i mjlitari che hanno deciso di sottoporlo a perquisizione personale estesa anche alla sua auto. I sospetti sono quindi divenute certezze quando nel corso della perquisizione personale lo stesso è stato trovato in possesso di 11 grammi di hashish ed uno spinello. Tenuto conto del permanere dello stato di agitazione del giovane e di quanto rinvenuto nel corso di una prima perquisizione personale e veicolare, i carabinieri sono andati presso la sua abitazione. Qui la nuova perquisizione è stata eseguita anche con il supporto dei militari della Stazione di Piedimonte San Germano ed è stata rinvenuta nella sua camera da letto, abilmente occultata all’interno di un mobiletto in ferro chiuso da un catenaccio, dell’altro hashish per un peso complessivo di circa 1 chilohrammo, suddiviso in 9 panetti, infiorescenze di “marijuana” per un peso complessivo di 165 grammi, un involucro contenente  6 grammi di marijuana e la somma in denaro contante di circa 11mila euro, ritenuta frutto delle attività di spaccio, nonché materiale ritenuto idoneo per il confezionamento della sostanza stupefacente.

Espletate le formalità di rito e così come disposto dalla competente autorità giudiziaria il giovane è stato accompagnato presso la sua abitazione e sottoposto al regime degli arresti domiciliari, in attesa che venga svolta l’udienza di convalida.