Sushi di dubbia provenienza, sequestro e maxi multa per ristoratore
I controlli della Guardia Costiera e dell'Asl a Cassino, sono sfociati nella sanzione e nella distruzione dei prodotti ittici
Materiale ittico, senza traccia abilità e di dubbia provenienza, è stato sequestrato dagli uomini della Guardia Costiera, speciale corpo della Marina Militare, che ieri hanno effettuato dei controlli all’interno di attività di ristoro di Cassino (Frosinone) e circondario.
I prodotti rinvenuti all’interno di un ristorante Sushi sono stati sequestrati e disposti alla distruzione mentre il proprietario è stato sanzionato con l’ammenda di 1500 euro. L’attività di monitoraggio della Guardia Costiera unitamente all’Asl di Frosinone proseguirà anche nei prossimi mesi.
I ristoranti dell’entroterra, infatti, molto spesso non si attengono alle regole che gestiscono la filiera alimentare causando danni al consumatore con delle conseguenze a volte irreparabili.