Valmontone, con il caldo aumentano i servizi per gli anziani

Un numero amico, servizio gratuito di consegna farmaci e generi di prima necessità, consegna pasti a domicilio, giornate di socialità e gite culturali, visite al cimitero: sono le principale attività fornite agli

anziani dal Comune di Valmontone durante i mesi estivi come supporto per una persone inizia stagione che, sulla carta più bella, per i più deboli e fragili porta con sé numerosi disagi e difficoltà, legati al caldo (quando arriverà), alla solitudine, alla carenza di servizi sul territorio, alla città che si svuota. Condizioni negative che portano ad aumentare i livelli di rischio per la salute psico-fisica degli anziani.

Ecco perché con il progetto “Emergenza Caldo” (realizzato dall’Azienda Speciale Servizi Comuni, ex Asper) il Comune si propone di promuovere iniziative ed offrire servizi in aiuto e sostegno degli anziani e delle persone in difficoltà.

L’Azienda Speciale Servizi Comuni ha predisposto un volantino di facile consultazione con informazioni relative alle misure da adottare per affrontare al meglio le problematiche legate al caldo, sull'alimentazione da seguire e sulla gestione delle complicanze cliniche che potrebbero capitare nelle giornale più calde. Copie dei volantini verranno diffuse negli ambulatori dei medici di medicina generale e nei centri anziani oltre che ai centri di ascolto, alle associazioni di volontariato, alle organizzazioni sindacali pensionati e nei punti sensibili di passaggio degli anziani o delle loro famiglie. Verrà anche diffusa analoga scheda informativa, in più lingue, ad uso delle collaboratrici familiari

Particolarmente utile è l’istituzione del Numero telefonico “Pronto nonno” (0697303360), che sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 18, con eventuale reperibilità nei giorni festivi e semifestivi.

Tanti aspetti per un servizio articolato e complesso che rimette l’anziano al centro delle attenzioni del Comune per far sì che, anche per questa fascia di età, l’estate sia considerata la bella stagione e non quella dei disagi e della sofferenza.