Il vento siberiano si abbatte sulla provincia ciociara, volano i tetti e gli alberi cadono al suolo come birilli
Tra le città più colpite dalle raffiche Aquino, Sora e Cassino. Nel capoluogo ciociaro sono volate numerose insegne pubblicitarie. Un bar ubicato lungo la monti Lepini a causa dei danni è stato transennato dai vigili del fuoco
Il vento siberiano non ha risparmiato nemmeno la provincia ciociara . Dalle prime ore del mattino i vigili del fuoco sono impegnati a liberare soprattutto le strade dagli alberi abbattuti dalle raffiche di vento. Le città più colpite Aquino, Sora e Cassino dove è stato richiesto l'intervento di numerose squadre dei pompieri.
Vigili del fuoco al lavoro in numerose città
Ad Isolaliri una grondaia è stata letteralmente divelta dal maltempo. A San Donato Valcomino e precisamente sulla SR 666, SR627 e SR 509 questa mattina a causa della neve che ha cominciato a cadere copiosamente è stato attivato anche lo spazzaneve e spargisale. Nelle prossime ore sono previste nevicate anche a bassa quota. Il maltempo non ha risparmiato nemmeno il capoluogo ciociaro dove nella giornata di oggi sono state numerose le richieste di intervento al "115" a causa di tetti che si sono scoperchiati e insegne pubblicitarie che si sono trasformate in veri boomerang.
Un bar del capoluogo è stato transennato a causa dei danni riportati dal maltempo
Un bar ubicato lungo la Monti Lepini è stato completamente transennato a causa dei danni riportati dal maltempo. In territorio di Alatri sempre a causa degli alberi abbattuti dal vento la strada statale è stata chiusa al traffico per molto tempo creando grossi disagi al traffico veicolare. A Feretino una donna si è vista sfiorare da un pezzo di copertura di lamiera che si era staccata da una abitazione. La signora ha rischiato di essere colpita da quella che sembrava un proiettile impazzito. Per per la giornata di domani si prevede un peggioramento della situazione atmosferica. La protezione civile invita la cittadinanza alla massima prudenza. In queste 48 ore per evitare qualsiasi pericolo è meglio restare chiusi in casa