Scappa dall'ospizio e lo ritrovano seduto tra gli ulivi: "Avevo da fare"
Finisce bene la fuga di un nonnino sprint di 88 anni da una casa di riposo della provincia di Frosinone. L'anziano, cercato con droni e cani molecolari, si trovava infreddolito in un campo. Commovente l'abbraccio della figlia, che l'ha ritrovato
Si era allontanato dalla casa di riposo ieri pomeriggio, intorno alle 17.30, ed è stato fortunatamente ritrovato un po' infreddolito ma in buona salute in un campo di Vicalvi. Il protagonista della disavventura, che ha terrorizzato un'intera famiglia e messo in moto la macchina dei soccorsi, è un ottantottenne sprint di Sora.
Non era la prima volta che scappava dal ritenuto "ospizio", anche stavolta "perché - come ha sostenuto - doveva andare a prendersi cura delle sue cose". Commovente alla fine il caldo abbraccio della figlia, che ha avuto un presentimento e ha condotto forze dell'ordine e sanitari in un terreno della piccola cittadina della Valle di Comino. È stato ritrovato lì, seduto tra gli ulivi.
Ad avvistarlo e segnalare la sua presenza in zona, nella parte alta di Vicalvi, una signora del posto. Ha detto ai ricercatori di aver notato "lo strano passaggio di un uomo, apparentemente con aria smarrita". Non poteva che essere lui. Dopo vane ricerche per ore, in tutta la provincia di Frosinone, l'arzillo ottantottenne è stato portato in salvo alle dieci di sera.
All’arrivo nella casa di riposo anche il pianto liberatorio del personale, in attesa dell’ambulanza che lo accompagnasse al pronto soccorso dell’ospedale di Sora. Una volta visitato, è stato trovato in buona salute. Già in serata è rientrato nella struttura di accoglienza.
Dalla fuga al ritrovamento
Dalla casa di riposo, allertata subito la famiglia, hanno poi informato i carabinieri della stazione di Vicalvi. "Raccolte le prime informazioni, hanno subito diramato le ricerche. - raccontano dal comando provinciale - La centrale Operativa della Compagnia di Sora ha informato tutte le Compagnie contermini, facendo effettuare le prime verifiche presso le stazioni ferroviarie ed i capolinea degli autobus. L’uomo, infatti, a volte non presente a sé stesso, si era già allontanato dalla struttura ed in altre circostanze aveva utilizzato i mezzi pubblici per spostarsi".
Originario e vissuto a Sora, come fatto presente all'interno della casa di riposo, aveva l'incosciente volontà di andare a badare alle "sue cose". Le ricerche, andate avanti per qualche ora assieme ai figli dell’uomo impegnati in una ricerca estenuante, non avevano sortito effetto. Dell’anziano nessuna traccia a Sora, Cassino, Frosinone o San Donato Val di Comino, dove i comandi Carabinieri del territorio, coordinati dal comandante provinciale di Frosinone immediatamente informato, erano impegnati nelle ricerche.
In serata, dopo varie segnalazioni di persone intente a camminare nei campoi, i carabinieri hanno attivato tutte le componenti di Protezione civile, da quelle del Comune di Vicalvi e San Donato Val di Comino a quelle di Pescosolido. Sono intervenuti con i droni muniti di termocamera. Sul posto anche i vigili del fuoco di Sora e Frosinone e il personale del soccorso alpino di Cassino, con i cani molecolari. Il tam-tam dei soccorsi, infine, ha consentito di ricevere la segnalazione a colpo sicuro della signora di Vicalvi.
