Violenta aggressione nel carcere di Frosinone: detenuto taglia la gola ad un agente
Per la Fns Cisl Lazio occorrono urgenti e radicali interventi perchè il personale è stremato
Un detenuto americano ha aggredito un assistente capo coordinatore di polizia penitenziaria tagliandogli la gola. Il fatto è avvenuto questo pomeriggio, 9 giugno, nel carcere di Frosinone.
L'assistente capo coordinatore è stato portato in ospedale, in ambulanza, per la sutura della ferita alla gola e dove si trova tutt'ora. Per fortuna non paiono gravi le condizioni di salute.
A denunciare i fatti la funzione nazionale sicurezza della Cisl. Il segretario regionale Massimo Costantino fa presente come il fenomeno delle aggressioni sia diventato sempre più dilagante e una grossa responsabilità, sostiene la Cisl, è da attribuire alla carenza di personale che nel carcere di Frosinone attualmente è di circa 80 unità.
Per la Fns Cisl Lazio occorrono urgenti e radicali interventi perchè il personale è stremato.