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Cronaca

Zagarolo, sindaco ed ass. Panzironi; non poteva più essere rimandato il dimensionamento scolastico

La delibera di Giunta del Comune di Zagarolo n°118 del 15-10-2015 propone di razionalizzare la rete scolastica a seguito delle note della Città Metropolitana di Roma Capitale e delle linee guida della Regione

La delibera di Giunta del Comune di Zagarolo n°118 del 15-10-2015 propone di razionalizzare la rete

scolastica a seguito delle note della Città Metropolitana di Roma Capitale e delle linee guida della Regione

Zagarolo consiglio newLazio. Da qui spetterà proprio alla Regione Lazio, con il quadro normativo di riferimento, ad approvare o meno i

piani di dimensionamento della rete scolastica regionale per l’anno scolastico 2016-2017. Il Consiglio comunale svoltosi Mercoledì 28 Ottobre nell’aula consiliare di Palazzo Rospigliosi è stato un’occasione importante per dibattere circa la proposta avanzata dall’amministrazione Piazzai sulla razionalizzazione della rete scolastica.

“Mi preme innanzitutto sottolineare che la proposta approvata in Giunta a metà Ottobre è frutto di un’ampia

partecipazione e collegialità con gli istituti scolastici – ha spiegato Lorenzo Piazzai, sindaco di Zagarolo. –

Nell’ottica di una verticalità formativa sono giunte al protocollo proposte disomogenee tra loro da parte delle

dirigenze scolastiche. La nostra scelta va in direzione di una salvaguardia del 275° Circolo e dell’I.C.Z. (Istituto Comprensivo Zagarolo). Il numero degli alunni che si sommeranno – circa 1.400 totale – è lo stesso gestito tuttora da una reggente e da un incaricato. Proprio grazie a questa razionalizzazione e a questo accorpamento noi introdurremo un nuovo concetto finora sconosciuto a Zagarolo, quello della desiderabilità di poter avere il ruolo di dirigente e non quello di reggente o incaricato come accade, appunto, oggi”.

L’aggregazione in un unico Istituto Comprensivo dell’Istituto Comprensivo Zagarolo e del 275° Circolo Didattico

rispetta i parametri fissati dalla D.G.R. 450/2015 per i costituendi Istituti Comprensivi. L’urgenza del

dimensionamento scolastico di Zagarolo è dovuta ad anni consecutivi di proroghe che avrebbero causato una

decisione legittima e autonoma da parte della Regione Lazio.

“Non si poteva più rimandare né aspettare che un Ente sovracomunale decidesse per noi – ha aggiunto

Emanuela Panzironi, assessore alla cultura e pubblica istruzione. – Tengo a precisare che il numero del

personale ATA e quello dei docenti sarà definito sulla base degli alunni iscritti. Il 275° Circolo e l’I.C.Z. sono due

eccellenze del nostro territorio che avranno la possibilità di integrarsi e crescere uno sulla scia dell’altro. La

concretezza dell’atto di proposta è frutto di garanzie sulla verticalità e sull’offerta formativa, veri nodi centrali

della scelta. Offerta formativa significa solidi programmi scolastici, spazi ricreativi e sicurezza dei plessi.

Desidero ringraziare tutti gli uffici e tutti gli Istituti scolastici di Zagarolo per la collaborazione e il lavoro

profuso”. Un lavoro lungo condotto in maggioranza da un Pd più unito che mai, certo che la proposta adottata possa essere la soluzione definitiva che la Regione Lazio aspetta. “La razionalizzazione scolastica non inficia assolutamente l’offerta formativa e dà garanzie sulla verticalità scolastica, il numero del personale ATA e quello dei docenti: questi ultimi due, infatti, saranno definiti sulla base del numero degli iscritti. Il Pd di Zagarolo desidera ringraziare il sindaco Piazzai e l’assessore Emanuela Panzironi per la sensibilità con la quale hanno portato a termine queste scelte condivise” – conclude il direttivo del Pd di Zagarolo.

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