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Economia

Crisi energetica, la Regione Lazio istituisce un fondo da 25 milioni di euro

I soldi saranno destinati ad aziende e famiglie in difficoltà

25 milioni di euro per imprese e famiglie in difficoltà per far fronte al caro energia. Con le aziende che rischiano di chiudere e la Caritas che ha già lanciato un grido d’allarme, la Regione Lazio ha deciso di istituire un fondo che aiuterà chi non riesce a pagare le bollette. 15 milioni saranno destinati alle famiglie in condizione di fragilità economica mentre 10 milioni saranno erogati alle imprese, nell’ambito della sezione speciale Lazio del fondo di garanzia per le piccole e medie imprese. Un aiuto concreto visto che altre misure, come le comunità energetiche o il reddito energetico regionale, daranno i loro frutti solo in futuro.

15 milioni per le famiglie

La Caritas, nei giorni scorsi, ha presentato un’indagine, portata avanti con i centri di ascolto parrocchiali della città, dalla quale è emersa, ancora una volta, la difficoltà delle famiglie romane e non solo a pagare le bollette. I soldi del fondo saranno erogati alla popolazione dai 37 distretti sociosanitari del Lazio, compreso quello del Comune di Roma Capitale, attraverso un aiuto una tantum di 150 euro.

Per poter richiedere il contributo, che è cumulabile con altre agevolazioni volte a far fronte all’incremento dei prezzi delle bollette, i cittadini devono essere residenti iscritti nell’anagrafe dei comuni del Lazio, possedere l’attestazione ISEE il cui valore non deve superare i 25 mila euro, essere intestatari delle utenze di energia elettrica. Le domande dovranno essere presentate agli uffici di piano dei distretti sociosanitari L’erogazione del sostegno avverrà entro e non oltre il 31 dicembre 2023.

Aiuto alle imprese

“Questa misura si aggiunge ad altri strumenti che la Regione sta mettendo in campo per sostenere le imprese in un momento di particolare crisi economica ed energetica - ha dichiarato, in una nota, l’assessore regionale allo sviluppo economico, commercio e artigianato, università, ricerca, startup e innovazione, Paolo Orneli - una misura concreta che aiuterà le imprese nella copertura dei costi d’esercizio per il pagamento delle fatture, per i consumi energetici emesse nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2022, concessa a titolo gratuito nella misura massima dell’80% dell’importo

Sono purtroppo molte le persone che stanno vivendo una situazione di precarietà, essendo già fortemente provate dalla crisi economica post pandemia – spiega, in una nota, l’assessore alle politiche sociali, welfare, beni comuni e ASP Alessandra Troncarelli - tante le famiglie spaventate dal futuro perché faticano a sostenere le spese e ad arrivare a fine mese. Con questo intervento offriamo un aiuto immediato e concreto, andando a ridurre il senso di incertezza e garantendo una certa serenità nella gestione della routine quotidiana”.

Primi finanziamenti per le Cer

“Aiutare famiglie e imprese nel far fronte alla crisi energetica in corso, soprattutto le categorie più fragili del tessuto sociale e produttivo della nostra regione, è un dovere e allo stesso tempo il primo passo di un percorso di medio e lungo termine volto a farci emancipare dalla dipendenza delle fonti fossili in favore di una transizione energetica verso le rinnovabili, accessibile a tutti e partecipata. Solo così possiamo garantire benefici economici, ambientali e sociali. A tale scopo nei prossimi giorni sarà pubblicato un primo bando per finanziare le comunità energetiche rinnovabili nel Lazio, quale ulteriore strumento volto a ridurre caro energia ed inquinamento atmosferico”, ha dichiarato Roberta Lombardi, assessora regionale alla transizione ecologica e trasformazione digitale.

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