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A Subiaco, Agorà dalla piazza al teatro
Una bella, importante, stuzzicante e coinvolgente iniziativa di cultura e di teatro popolare, iniziativa che merita tutta la nostra ammirata considerazione : continuano con grande successo gli appuntamenti Agorà , dalla piazza al teatro, ideata...
Una bella, importante, stuzzicante e coinvolgente iniziativa di cultura e di teatro popolare, iniziativa che merita tutta la nostra ammirata considerazione : continuano con grande successo gli appuntamenti Agorà , dalla piazza al teatro, ideata dall'Associazione Culturale Il Naufragaremèdolce e realizzata con il sostegno di Città Metropolitana di Roma Capitale questa è la volta del Comune di Subiaco. Agorà, dalla piazza al teatro è stato pensato come spazio culturale aperto, in cui gli artisti e i cittadini si sono incontrati, confrontati e insieme hanno dato inizio ad una nuova storia. Uno spazio dove l'evento artistico si fonde con le esigenze del territorio e le racconta. Un racconto di territori, è un canto che vuole resistere al dramma comune dell'esistenza. È un bisogno primario di cultura, bene comune che si oppone alla disgregazione del tessuto sociale. E' un modo diverso di fruire e fare arte. Programma, tutti gli eventi si svolgono nella Rocca Abbaziale di Subiaco, Comune di Subiaco sabato 16 maggio, ore 17, Canta-Storie, Spettacolo di canti e racconti a partire dalla tradizione orale, in cui alle favole raccolte da Calvino si intrecciano canzoni della tradizione popolare del centro-sud. Lo spettacolo nasce come ricerca sulla memoria e la possibilità di tramandare storie. Le storie sono legate ed evocano un mondo sonoro e canoro che partendo dagli antichi stornellatori, arriva ai giorni nostri rielaborato da autori della levatura di Domenico Modugno o di Pier Paolo Pasolini. domenica 17 maggio, ore 17.30 , Drum Circle! Il Drum Circle è una modalità rinnovata di fare musica, si tratta di un insieme di individui che suonando insieme si fondono in un unico organismo pulsativo: una orchestra. Un orchestra estemporanea che, guidata da facilitatori, renderà possibile la partecipazione a chiunque. Questa orchestra riuscirà a creare la propria musica. Senza spartito, senza imposizioni, nella stessa libertà di un pennello sulla tela. La pulsazione, quindi la vibrazione della frequenza primordiale sarà l'unico aspetto normativo. Stabilirà per tutti in egual misura il tempo da seguire o meglio da mantenere. Tutti quindi hanno egual importanza e dignità nella musica, indipendentemente da cosa suonano. Ecco la musica democratica, la musica di e per tutti, la musica che ci insegna a stare insieme senza conflitti, in armonia, la musica che rende lo stare insieme una vera e propria forma d'arte. Ecco perché il drum circle è adatto a chiunque, di qualsiasi età ed estrazione sociale, e si può fare in qualsiasi posto: una piazza, uno stadio, all'aperto o al chiuso.