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Dieciminuti Film Festival / Ceccano

Ciociaria 91, un progetto che gira tutto il territorio firmato Chiara Carla Napoletano

L'artista poliedrica, originaria di Frosinone, ha portato al Dieciminuti Film Festival "una terra tutta da scoprire", sempre in grado di emozionare

Lo scorso lunedì, 27 marzo, il Dieciminuti Film Festival ha aperto i battenti al teatro cinema Antares di Ceccano, in provincia di Frosinone. La prima serata del festival è stata ricca di emozioni. Tra i collaboratori storici e quelli esordienti si respirava un clima frizzante, denso di adrenalina e aspettative. Durante la serata Chiara Carla Napoletano, originaria del posto, ha presentato il suo progetto “Ciociaria 91”.

Chiara Carla, si definisce "un baule pieno di gente", citando Fernando Pessoa. Da questo raccoglitore estrae diverse "personalità", a seconda dell'evenienza. E’ difatti un’artista poliedrica, sempre alla ricerca di nuove esperienze e progetti, mossa dalla sua infinita curiosità. Alla domanda sui prossimi lavori, Chiara Carla risponde che le idee in cantiere sono tante e il suo ultimo progetto, "Ciociaria 91", è in costante divenire.

"Ciociaria 91" nasce dall'esigenza di raccontare un territorio colmo di ricchezze, ma purtroppo spesso dimenticato. La valorizzazione del territorio, quindi, è uno degli obiettivi di Chiara Carla. Proposito che persegue coinvolgendo gli spettatori dei suoi montaggi, invitandoli a visitare i borghi e i paesaggi ciociari. Una terra che lei stessa definisce "una mamma", ricca di cultura e tradizioni da tramandare e preservare. Una terra tutta da scoprire, che non smette di emozionarla.

Nella prima serata del DFF hai presentato il progetto Ciociaria 91, un album multimediale che raccoglie tutti i 91 comuni della provincia di Frosinone. Qual è stato quello che ti sta piacendo di più? 

Ce ne sono stati molti, quindi sceglierne uno solo è davvero molto difficile. Però posso raccontarvi brevemente dell'ultimo che ho visitato proprio questa domenica, che è Castro dei Volsci, che secondo me rappresenta anche tutta la Ciociaria, avendo il monumento alla mamma ciociara che è qualcosa di veramente meraviglioso.

E questo borgo, un borgo vivo che sta portando avanti da diversi anni un progetto molto importante che si chiama Le botteghe della Regina Camilla, che prende il nome ovviamente dalla nostra antenata Regina Volsca. E ogni domenica è possibile quindi visitare questo borgo, entrare nelle botteghe dove ci sono quindi i mestieri di una volta. C'è addirittura un signore che riproduce un paio di orecchini che sono tipici dei ciociari e che altrimenti sarebbero andati scomparsi.

Questi orecchini venivano regalati alle giovani spose e venivano portati per tutta la vita anche durante i lavori più difficili, anche durante il lavoro nei campi. Ed era un simbolo di prosperità e quindi di fertilità. E poi ci sono anche altri mestieri. C'è un signore che ricicla diversi materiali ferrosi e ne costruisce poi statue e piccoli oggetti. E vedere il procedimento dal vivo è veramente molto, molto bello. Dunque consiglio veramente a tutti di fare un salto in questo borgo. Però è veramente difficile perché sono tutti e 91 belli secondo me.

Infine, Chiara Carla ha voluto ringraziare l'organizzazione turistica "Living Ciociaria", con la quale condivide il progetto di promozione del territorio.

Sono stati ospiti, inoltre, i registi de “La Confessione” e Andrea Di Luigi, uno degli attori protagonisti e i registi dei due “Visti da Vicino”: “Bolle” di Andrea Rampini e “Essere Idea” di Francesco Bortone. 

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