Tutti pazzi per la pagina Facebook "Se i quadri potessero parlare ciociaro"
Altra pagina Facebook degna di attenzione è quella di "Siluerie e le avventure del supereroe con le cioce", con meno followers ma le stesse potenzialità di crescita e la stessa ironia
Cosa accadrebbe se i quadri potessero parlare? Ma non solo, cosa succederebbe se potessero parlare in dialetto ciociaro?
A rispondere, con ironia e sicuramente sopra le righe, ci pensa una la pagina Facebook "Se i quadri potessero parlare in ciociaro" con circa 32mila followers con un'alta prospettiva di crescita.
La descrizione della pagina in breve lascia trasparire il suo contenuto "Cercàm d'fa parlà gli ciuciàr à sti 4 quadri. Uidàtigli tutti, nsiammai nmés ci stàt pur ua!"
Ed è così che ci si imbatte nel dipinto "Donna che legge" di Henry Matisse che però sottolinea di non essere impegnata a leggere il libro del principe Harry, o nell' "Archimede" di Domenico Fetti che si strugge al pensiero di fare una rotatoria davanti l'ospedale Spaziani di Frosinone o nel dipinto di Felice Giani "Et in Arcadia Ego" in cui il motto è semplice "Te Tiè da sta sit ta".
La pagina da cui trae ispirazione, "Se i quadri potessero parlare" ha già superato i 400 mila utenti e nella quale i quadri "parlano" in italiano, inglese e soprattutto in dialetto romanesco.
Se avete dei suggerimenti credo siano sempre ben accetti allo staff...purchè ovviamente in dialetto strettamente ciociaro!
Altra pagina Facebook degna di attenzione è quella di Siluerie e le avventure del supereroe con le cioce! Online da poco più di tre anni, con quasi 15mila followers, anche questa produce vignette a tema Frosinone calcio ma anche di attualità, non solo ciociara ma a dir poco nazionale e internazionale, facendo cenni per esempio a Shakira e ai fini fini nostrani più che agli orologi!
