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Ferentino, il 2 e 4 aprile le celebrazioni in onore di Don Giuseppe Morosini

Il 2 e il 4 aprile 2016 si celebrerà a Ferentino la commemorazione di Don Giuseppe Morosini, nel 72° Anniversario del Sacrificio del giovane sacerdote.

Il 2 e il 4 aprile 2016 si celebrerà a Ferentino la commemorazione di Don Giuseppe Morosini, nel 72° Anniversario del Sacrificio del giovane sacerdote.

Programma degli eventi. Sabato 2 aprile, a partire dalle ore 19, nella Chiesa di Santa Maria Maggiore, si renderà omaggio al giovane Martire per la Libertà attraverso una forma d’arte che ha costituito la grande passione di Don Giuseppe: la musica, con l’evento “Le visioni di don Giuseppe”. Dopo la commemorazione, che sarà tenuta dal prof. Tarcisio Tarquini, il Coro Josquin Des Prez, diretto da Mauro Gizzi, eseguirà due brani originali composti per l’occasione: una Salve Regina, espressamente commissionata ad Antonio Poce dal parroco di S. Maria Maggiore, Don Luigi De Castris; e “Dona nobis Pacem“, per coro e rumori di guerra di Giuseppe Agostini, il quale conserva una personale memoria di Don Morosini, essendo stato, appena undicenne, suo allievo di musica presso il Collegio Leoniano di Roma. Infine, la celebre Ninna nanna, composta da Don Giuseppe nel carcere di Regina Coeli per un bambino che doveva nascere, figlio del suo compagno di cella, Epimenio Liberi. Questo brano, particolarmente suggestivo, lo ascolteremo nella trascrizione per coro realizzata da Antonio Poce. E’ confermata la presenza ufficiale del Circolo Giustizia e Libertà di Roma nella persona di Salvatore Rondello, delegato dal presidente Guido Albertelli.

Lunedì 4 aprile a cura del Comitato Onoranze, presieduto da Primo Polletta, appuntamento a partire dalle ore 10 con le Associazioni d’arma ed ex Combattenti, Scuole, Associazioni, cittadinanza tutta, per una Santa Messa in Cattedrale e la deposizione di corone presso la Casa natale, nella Cappella della Chiesa di S. Ippolito, dove è sepolto il “prete-partigiano”, in Piazza Mazzini presso la lapide dedicata a Giovanni Ballina e Ambrogio Pettorini, trucidati alle Fosse Ardeatine, e al Vascello presso il monumento dedicato a Don Giuseppe Morosini, medaglia d’oro al valor militare.

Il sindaco Antonio Pompeo: Vogliamo ricordare il nostro giovane concittadino come uno dei Padri della Costituzione. La libertà di cui tutti oggi godiamo la dobbiamo anche a lui; come pure la democrazia che, nonostante tutti i suoi limiti, ha saputo resistere a prove durissime e saprà preservare i valori fondamentali della nostra civiltà anche di fronte agli attacchi del terrorismo fondamentalista. Il Comune di Ferentino intende proseguire nella scelta che ci impegna a riscoprire e a far conoscete meglio la figura di Don Giuseppe. Nel 2015, a seguito di un approfondito lavoro di ricerca sulla biografia, condotto con passione dal nostro concittadino Antonio Poce, l’amministrazione ha commissionato la pubblicazione del libro “Il valore della memoria” grazie al finanziamento del progetto da parte della Regione Lazio. Numerosi apprezzamenti per la nuova luce gettata su molti aspetti della vita di Don Giuseppe rimasti fino ad oggi sconosciuti. Due in particolare, molto graditi: una lettera circostanziata di ringraziamenti proveniente dalla Segreteria di Papa Francesco; e una lettera di S.E. Mons. Luca Brandolini, il quale, riconoscendo la spinosità di alcuni argomenti, si è vivamente complimentato per l’imparzialità e la documentata attenzione con cui sono stati affrontati.

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