Fiuggi, chiusa con successo la terza edizione del premio Carlo D’Amico
. Molti i lavori di conoscenza del proprio territorio presentati per la preservazione e la conoscenza della memoria storica del territorio dagli studenti
Anche quest’anno l’Associazione Culturale Carlo D’Amico per Fiuggi – Anticoli ha ricordato Carlo D’Amico con la presentazione di un progetto riservato alle scuole che si pone l’obiettivo di far crescere la consapevolezza alle giovani generazioni dell’importanza e della storia del proprio territorio “riscoprendo” dice il Presidente Felice D’Amico “ l’anima dei luoghi”. L’iniziativa è sostenuta da, Acqua e Terme Fiuggi S.p.A.e dalla Ditta D’Amico Siro, sotto l’egida del Comune di Fiuggi ,l’istituto comprensivo di Fiuggi –Acuto , il Giornale Fiuggi e la Fondazione Levi-Pelloni
L'associazione
L’Associazione Culturale Carlo D’Amico per Fiuggi Anticoli ha come scopo la promozione di iniziative di carattere , storico, sociale, culturale, artistico turistico e ambientale, soprattutto finalizzate alla riscoperta , mantenimento, valorizzazione , salvaguardia e divulgazione delle documentazioni riguardanti il territorio di Fiuggi e della valle anticolana.
I progetti degli studenti
Quest’anno sono stati cento gli studenti che suddivisi in classi hanno presentato i loro interessanti progetti che hanno riguardato: la conoscenza del dialetto attraverso la poesia pensata dagli alunni; i percorsi di interesse simbolico ed iconografico della città; l’importanza dell’elemento acqua nel territorio; il lago di Canterno e la valle anticolana e riscoperte storiche della città . Molte sono state le insegnanti che hanno accompagnato i ragazzi per la realizzazione degli interessanti progetti di cui sono stati proiettati piccoli e piacevoli cortometraggi esplicativi : Di Tommaso Silvana, Caponera Anna Maria, Lidia Verdecchia, Stella Basili, Lanzi Rosida, Canetti Marilinda, Celani Anna e Corica Concetta tutte dell’Istituto comprensivo di Fiuggi-Acuto. Durante la presentazione ci sono state interessanti testimonianze per riscoperta del nostro genius loci dello scrittore e giornalista Pino Pelloni e dell’ex maestro Pippo Pica. L’antesignano maestro dopo aver ricordato gli insegnamenti di Carlo ha suggerito alla platea l’opportunità di intitolare una toponomastica cittadina o una scuola a Carlo D’Amico
Il concerto per flauti e il finale
I 100 ragazzi si sono esibiti inoltre in un simpatico concerto per soli flauti diretto dall’esperto maestro Natalino Como arricchendo lo spirito culturale con il quale i tanti giovani hanno dimostrato la loro attenzione. Durante lo svolgimento del premio è stata ricordata oltre alla figura del maestro Carlo anche quella degli autori di poesie dialettali presentando anche l’anteprima di un originale libro di poesie in dialetto composte dai ragazzi e di cui se ne parlerà il 4 giugno prossimo presso la sala consiliare del comune di Fiuggi alle ore 17.00