La carovana del Festival delle Storie oggi si sposta a Picinisco
La carovana del Festival delle Storie oggi si sposta a Picinisco. Di seguito gli eventi dell’intera giornata, dedicata a Janara. Una giornata che vedrà tutti imoegnati sin dalla mattinata e fino alla serata con numerose ed interessanti iniziative.
Picinisco On my Mind. La forza della montagna
Ore11.00 – Terrazza del bar Kiss Kiss due
Il seducente richiamo delle radici, ispezionate, studiate da lontano. Emiliano Tersigni presenta “La montagna ciociara tra valorizzazione e speculazione”.
Giallo alla romana
18.00 – Piazza Capocci
C’è un giallo alla romana e ce lo raccontano tre scrittori; Marta Poggi ( “Il cantiere di Bucaville”) ci porta nel quartiere-mondo di Bucavilla, borgata romana immaginaria, dove sono tutti affollati intorno all’ultimo fattaccio: un morto nel nuovo cantiere, volato in fondo a una buca sovrumana destinata a diventare un parcheggio colossale. Poi c’è una città in decadenza al centro di un intrigo internazionale, nelle pagine de “Il logista”, romanzo di Federica Fantozzi. Una corsa contro il tempo e un unico indizio: il disegno di uno scorpione dorato. E poi un parroco trovato incaprettato nella sua canonica, una ballerina di un night sparita nel nulla, una squadra di calcio che perde per pagarsi lo stipendio, un cronista indolente che non sa come impiegare il proprio tempo…tutto questo in Finis Terrae, romanzo di Gian Luca Campagna. E in regia a smistare parole e canzoni un giornalista di pura schiatta romana, l’uomo di Casalbertone, Stefano Liburdi.
Radiolivres. Quello che il vangelo non dice
19.00 – Piazza Capocci
Miriam D’Ambrosio ci racconta la storia di Fanuel, viandante, pescatore che sa scrivere, il figlio di una prostituta e di Giuda Iscariota, traditore di amici. Perché non importa chi sia tuo padre, cosa abbia fatto, cosa il mondo pensi di lui. Prima o poi, dovrai perdonarlo per trovare te stesso. E sulle sue tracce di San Giovanni ci porta Eleonora Mazzoni con il suo “la testa sul tuo petto”, raccontandocelo in una nuova veste, intima e familiare, l’apostolo dell’Apocalisse.
20.00 Bim Bum Bam
20.00 – Piazza Capocci
Mascotte di Italia 1, Uan è stato il fenomeno della TV dei negli anni 80. Vincitore di due Telegatti, spalla di Paolo Bonolis, Licia Colò e Manuela Blanchard. Enrico Valenti, papà dello storico pupazzo, membro del mitico Gruppo 80, ci racconta la nascita e i primi passi in tv, anche se di Uan non abbiamo mai visto i piedi.
Dove va a finire il cielo
21.00 – Piazza Capocci
Cosa hanno in comune il fantasy e l’astrofisica? La risposta è Licia Troisi che per anni ha scritto fantasy di notte e fatto l’astrofisico di giorno. E al Festival smette di parlare di maghi, draghi e mezzelfi, per raccontarci nane bianche e sistemi binari. Modera Massimo Veronese.
Radiolivres. L’uomo che gioca a scacchi con Dio
22.00 – Piazza Capocci
Roberto Vecchioni è mille storie da raccontare. Qui, in questa piazza, con il suo sguardo da eterno professore che non ti suggerisce risposte ma ti insegna a fare domande. Qui, in questa piazza, è il cantastorie che ti porta in mondi lontanissimi e poi ti fa tornare a casa, per fare i conti con quello che sei. E’ il sognatore che continua a sognare anche quando la vita ti scarnifica e ti lascia una mappa di cicatrici sul volto e sul cuore. E’ l’aedo degli eroi di tutti i tempi e di tutte le stagioni, quelli che conservano un granello di grandezza pur inciampando nella propria fragilità. E’ il padre che racconta la figlia e il figlio che racconta il padre. E se il padre giocava a dadi con Dio, cercando la fortuna nel destino, il figlio non smette di sfidare il Padreterno in una imprevedibile partita a scacchi.
Pentadramma. Cinque donne da melodramma
23.00 – Piazza Capocci
Cesidio Iacobone, Angela Nicoli e i Quintetto Figaro ci cantano e raccontano cinque tipi di donna, Zerlina (Don Giovanni), Rosina (Il barbiere di Siviglia), Carmen, Azucena (Il trovatore), Hanna Glavari (La vedova allegra). L’Opera ci ha regalato figure femminili eterne che hanno condizionato l’immaginario non solo dell’Ottocento ma anche dei secoli a seguire.
INCONTRI
Lo Psicoaperitivo
La Dr.ssa Mariangela Pompeo e la Dr.ssa Marzia Macciocchi vi invitano
ai loro psicoaperitivi per discutere un paio d’ore di Storie di vita: cultura,
territorio, narrazione e formazione dell’identità. Lo psicoaperitivo
offre uno spazio di condivisione e divertimento in cui si dialoga in
gruppo di un argomento di interesse collettivo in chiave psicologica,
mentre si sorseggia un buon aperitivo.
Dove: Piazza Capocci, Picinisco, ore 17.00.
La prenotazione è obbligatoria. L’unico costo è quello delle consumazioni.
Per info e prenotazioni:
Tel. 377/1716767 Email: marziamacciocchi1@gmail.com.
Facebook: Dr.ssa Marzia Macciocchi Psicologa.
LABORATORIO
Nella tana del coniglio con la Fata Smemorina
di e con Vittorio Valenta
laboratorio per bimbi dai 6 ai 10 anni
durata 30 minuti ca. più il tempo del disegno
(prima parte del laboratorio Fiabe, colori, formaggi e magie)
Tutti conosciamo il Cappellaio Matto di Alice, ma esiste anche il Salumiere
Matto: è Vittorio, che ha una bottega fatata dove, se comprate
un salamino, lui ve lo avvolge in un foglio su cui c’è scritta una favola!
E così oggi mangiate il prosciutto di Mago Merlino, e domani il
formaggio di Cenerentola. Vittorio ha trasformato Casa Lawrence nel
Paese delle Meraviglie, e l’avventura inizia proprio con Alice, che ci fa
ascoltare e vedere musiche piene di colori. Poi Maga Magò e la Fata
Smemorina danzano con cigni, ippopotami e maialini, mentre buffe
cantanti ci spalancano le porte del magico teatro d’opera. Alla fine
impariamo una poesiola che descrive un tenero animalino, che però
nessuno ha mai visto; anzi, in realtà non esiste proprio, ma con la nostra
fantasia riusciremo persino a disegnarlo!
Dove: Agriturismo Casa Lawrence, Picinisco.
Info: 339 7071421.