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Cultura

La notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici nel basso Lazio e in Ciociaria

Hanno risposto a questa “chiamata alla scienza” l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale e l’Ecomuseo Argil con i suoi centri: il Museo dell’Energia di Ripi, il Museo Preistorico di Pofi, il Museo Archeologico di Castro dei Volsci e le Grotte di Falvaterra

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FrosinoneToday

Anche quest’anno, per la diciassettesima volta, cogliendo l’occasione della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici, Frascati Scienza in partnership con vari enti ha organizzato un’intera Settimana della Scienza (da sabato 24 Settembre, fino al 1 Ottobre), con laboratori rivolti agli studenti, per approfondire e sviluppare temi come l’importanza della ricerca e dell’innovazione; aumentare la fiducia nel lavoro dei ricercatori, avvicinandoli al pubblico dei più giovani; aiutare la comprensione dei vantaggi che la ricerca apporta alla società; ridurre gli stereotipi sui ricercatori e incrementare la parità di genere nelle materie STEAM (Science, Technology, Engineering, Art, Mathematics); incoraggiare l’avvio alle carriere scientifiche.

Il progetto europeo trainante si chiama LEAF, acronimo di “heaL the plAnet’s Future”, ovvero "Cura il futuro del Pianeta" Hanno risposto a questa “chiamata alla scienza” anche l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale e l’Ecomuseo Argil con i suoi centri: il Museo dell’Energia di Ripi, il Museo Preistorico di Pofi, il Museo Archeologico di Castro dei Volsci e le Grotte di Falvaterra.

A turno, nelle giornate che vanno da lunedì 26 a mercoledì 28 Settembre, il territorio della provincia di Frosinone ospiterà vari gruppi di ragazzi provenienti da varie scuole della Ciociaria e con loro scopriranno lo stile di vita dell’uomo nella Valle Latina e il suo rapporto con l’ambiente da quattrocentomila anni fa ad oggi, analizzando quanto sia cambiata la sua sostenibilità nel corso dei secoli, secondo il seguente programma:

• Si inizia lunedì 26 la mattina al Museo Preistorico di Pofi “Pietro Fedele”con l’incontro “Argil viveva in modo sostenibile?”

• Si prosegue martedì 27 sarà la volta dell’organizzazione del Monumento Naturale Grotte di Falvaterra e Rio Obaco con il percorso “La frequentazione delle grotte rendeva la vita più sostenibile?” la mattina; nel pomeriggio invece al Museo Civico Archeologico di Castro dei Volsci ai affronterà il tema “Dalla villa al villaggio, la vita era sostenibile?”

• Per finire, mercoledì 28 al Museo dell’Energia di Ripi con la visita a tema “Sfruttamento energetico e vita nella Valle Latina” Tuttavia gli eventi non si chiudono qui. Sempre mercoledì 28 settembre 2022 , la Società Cooperativa Le Mille e una notte, che gestisce dall’inizio dell’anno in corso le attività del Museo dell’Energia, di Ripi, che ricordiamo oltre all'EcomuseoARGIL, fa parte anche del SIFCULTURA ovvero il Sistema Integrato Frusinate(https://sifcultura.it/) e del Sistema Museale Regionale RESINA,(https://www.museiresina.it/) organizza per gli insegnanti un Open Day nel primo pomeriggio per far scoprire agli insegnanti, educatori, dirigenti del mondo scolastico le sue offerte educative e non solo (prenotazione presso: museoenergiaripi@lemilleeunanotte.coop).

La Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici poi vedrà la sua conclusione tra venerdì 30 Settembre e sabato 1 Ottobre a Gaeta presso il Castello Angioino con la manifestazione “STREETS -Science, Technology and Research for Ethical Engagement Translated in Society” in cui, un’unica rete di atenei, istituti del CNR, centri di ricerca ed imprese culturali fra Campania e Lazio Meridionale saranno impegnate in un ricco programma di divulgazione scientifica con vari eventi, laboratori e incontri. A questi partecipano anche il Museo dell’Energia di Ripi (in collaborazione con Ecomuseo Argil, Sistema Museale RESINA, Soc. Coop. Le Mille e una notte e Università di Cassino e del Lazio Meridionale) presentando al pubblico il “GiocaScienza”, laboratorio per grandi e piccini a tema energia e risparmio energetico. (https://www.nottedeiricercatori-streets.it/wp/events/il-giocascienza/) Per maggiori informazioni su questi eventi consultate le pagine web https://www.frascatiscienza.it/pagine/notte-europea-dei-ricercatori-2022/ https://www.nottedeiricercatori-streets.it/wp/ e le pagine Facebook ed Instagram del Museo dell’Energia di Ripi e della Soc. Coop. Le Mille e una notte https://www.facebook.com/museoenergiaripi https://www.instagram.com/museoenergiaripi/ https://www.facebook.com/cooplemilleeunanotte https://www.instagram.com/coopmeun/

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