Falvaterra, nuova cartellonistica e riapertura delle grotte
Una nuova cartellonistica per il sito del monumento della Regione Lazio in occasione della riapertura partire a dal primo maggio 2021
Nuova cartellonistica e riapertura delle Grotte Turistiche e Speleoturistiche di Falvaterra Con la nuova apertura al pubblico, a partire dal primo Maggio, il Monumento Naturale delle Grotte di Falvaterra sta predisponendo l’istallazione di una nuova cartellonistica con insegne, cartelli e segnali stradali di identificazione del sito di interesse regionale. Tutto questo grazie anche alla Regione Lazio, con l’intento di rendere semplice ed omogenea l’identificazione visiva dei luoghi di interesse del territorio del Comune di Falvaterra, primo fra tutti le sue Grotte turistiche e speleoturistiche. Contemporaneamente c’è stato l’inserimento nelle mappe su Google Map e Street View del luogo, con indicazione di collegamenti internet necessari, indicazioni geo referenziata dell’ubicazione, orari, periodi di apertura, contatti telefonici, e-mail ed altro ancora necessario all’orientamento dei turisti.
Tutta l’area di accesso alle grotte, nella parte bassa del paese di Falvaterra, andrà ridefinita ed è fondamentale proprio l’intorno della zona del ponte di Falvaterra sul fiume Sacco, area di maggiore transito per il nostro paese ed alla quale dobbiamo dare la massima attenzione, con sistemazione delle note ed annose problematiche, ridefinizione della viabilità, in termini di sicurezza, semplificazione stradale ed abbellimento. Tornando all’apertura tutto è stato predisposto seguendo i protocolli già esistenti di verifica della temperatura dei visitatori, obbligo delle mascherine, distanziamento, visite ad orari prestabiliti, dispenser di sapone per la pulizia, evitando assembramenti e situazioni di rischio.
La speranza è ora che non si richiuda di nuovo, causa zone Rosse o Arancioni, ognuno di noi dovrà fare la propria parte e che questo sia l’inizio di una nuova stagione turistica con la quale si spera di poter replicare gli ottimi risultati raggiunti lo scorso anno con un migliaio di visite speleoturistiche, più di tremila visite turistiche e Record di incassi per il nostro sito, con quasi 35.000 euro, non di poco conto, considerando l’incertezza per le chiusure causa CoVid e le ridotte forze in campo.