Paliano, nella sala degli arazzi gremita presentato il libro La Fortezza Colonna di Paliano di Umberto Romani e Maurizio Turriziani

Si è svolta presso la sala degli Arazzi del palazzo colonna di Paliano, l’attesa presentazione del libro “La fortezza Colonna di Paliano” realizzato da Maurizio Turriziani e dal Maestro Umbero Romani. La sala gremita di pubblico ha accolto i due autori che hanno illustrato i contenuti del volume che racchiude una ricca trattazione sulla fortezza di Paliano,corredata da materiale raro e inedito.

A prendere la parola è stato il direttore dell’università Unitre di Paliano Turriziani, che ha esposto al pubblico i motivi dell’opera e la lunga elaborazione della pubblicazione, che ha richiesto tempi lunghi, dettati da una laboriosa ricerca d’archivio. Successivamente Umberto Romani ha preso il microfono e ha illustrato in dettaglio i contenuti dell’opera.

Prima di tutto è emerso il carattere inedito dei documenti contenuti in essa. Il libro presenta materiale d’archivio mai visto fino ad ora sulla Fortezza di Paliano. Sono emersi documenti antichissimi, piantine, illustrazioni e ricostruzioni della fortezza di Paliano dal XVI secolo a seguire. Il momento clou si è avuto quando Romani ha mostrato la ricostruzione su disegno dell’epoca di quali fossero i ponti levatoi presenti a Paliano e come erano costruiti. Uno era presso porta Napoletana e un altro presso porta Romana. Insomma i due autori hanno voluto mostrare il carattere di città fortificata di Paliano, una piazzaforte militare, con uno statuto proprio rispetto a molte altre località del Lazio ai tempi dello stato della chiesa. Una Paliano antica che appare come una vera roccaforte, un baluardo difensivo organizzato, con cannonieri e armigeri che presidiavano costantemente la città dalle incursioni che potevano mettere a repentaglio i possedimenti dei colonna.

Una giornata all’insegna della cultura per tutta Paliano. Il ricavato del libro sarà interamente devoluto all’ospedale pediatrico “Bambin Gesù”. Ogni acquisto del libro da parte dei palianesi contribuirà a questa importante finalità.

Mauro Passa