rotate-mobile
Cultura

Prosegue un altro mese al Baobab di Roma il "Festival Popolare italiano - Canti e corde, mantici e ottoni"

Tre nuovi appuntamenti chiuderanno la prima edizione del “Festival Popolare italiano - Canti e corde, mantici e ottoni” al Centro policulturale Baobab: l’8 maggio il concerto dei siciliani Unavantaluna, il 15 maggio una serata dedicata alla musica...

Tre nuovi appuntamenti chiuderanno la prima edizione del “Festival Popolare italiano - Canti e corde, mantici e ottoni” al Centro policulturale Baobab: l’8 maggio il concerto dei siciliani Unavantaluna, il 15 maggio una serata dedicata alla musica popolare di Roma con Raffaella Misiti e le Romane e Riccardo Manzi e Humus romanesco, il 22 grande festa di chiusura con la Piccola Banda Ikona e friends.

Sotto la direzione artistica di Stefano Saletti (polistrumentista e compositore, alla guida della Piccola Banda Ikona e di diversi ensemble internazionali di world music) per quattro mesi al Baobab - un luogo che nasce come centro di accoglienza per immigrati e si è trasformato in un centro policulturale - si sono alternati alcuni dei più importanti rappresentanti della scena popolare italiana, tra i quali Lucilla Galeazzi, Riccardo Tesi, Agricantus, Rocco De Rosa, Novalia, Orchestra Bottoni, Fink e Bigazzi, TaMa Trio di Nando Citarella, Mauro Palmas e Pietro Cernuto, i Kabìla, Lavinia & Semilla, Giuliana De Donno e Gabriella Aiello.

Un pezzo d’Africa nel cuore di Roma che si propone come nuovo spazio per la musica popolare, folk, etnica, world della Capitale. Un laboratorio di creatività e di idee che nel nome dell’incontro e dello scambio si sta affermando come una vera e propria “Casa delle musiche popolari e del mondo”, ospitando corsi di canto e musica popolare e organizzandosi in sala prove, studio di registrazione, sala concerto e ristorante di cucina etnica.

PROGRAMMA DI MAGGIO

L’8 maggio protagoniste le sonorità della tradizione siciliana con gli Unavantaluna, un gruppo di grande forza espressiva che unisce zampogna a paro, friscaletti, i timbri della voce, gli impasti delle corde, le percussioni, il marranzano con Pietro Cernuto, Carmelo Cacciola, Luca Centamore, Francesco Salvadore, Arnaldo Vacca.

Il 15 maggio doppio appuntamento con la canzone romana, sul palco si alterneranno e poi dialogheranno insieme Raffaella Misiti e Riccardo Manzi con le loro rispettive formazioni: Le Romane e Humus Romanesco. Una maniera differente di proporre la musica romana, fuori dagli stereotipi più folkloristici per recuperare la grande tradizione di musica del popolo.

Il 22 maggio una grande festa popolare mediterranea con la Piccola banda Ikona guidata da Stefano Saletti chiuderà la prima edizione del festival Popolare italiano. Il gruppo proporrà il repertorio dal loro fortunato disco “Folkpolitik” dedicato ai canti di libertà del Mediterraneo. Con loro tanti protagonisti dei quattro mesi al Baobab: Nando Citarella, Lucilla Galeazzi, Raffaello Simeoni, Alessandro D’Alessandro, Giovanni Lo Cascio, Gabriella Aiello, Pejman Tadayon, Paolo Modugno e tanti altri a sorpresa...

Calendario e programma

8 maggio 2015 - Unavantaluna "Isula Ranni"

15 maggio 2015 – Raffaella Misiti & le Romane/Riccardo Manzi & Humus Romanesco “Roma”

22 maggio 2015 – Stefano Saletti, Piccola Banda Ikona e friends“Folkpolitik”

Baobab, via Cupa 5 - Roma

"Festival popolare italiano del Baobab - Canti e corde, mantici e ottoni"

Dal 13 febbraio al 22 maggio 2015 - inizio concerti 22.00

ingresso 10 euro - 20 euro con cena etnica (necessaria la prenotazione)

INFO LINE : 338 5833080

email: baobabcentropoliculturale@gmail.com

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Prosegue un altro mese al Baobab di Roma il "Festival Popolare italiano - Canti e corde, mantici e ottoni"

FrosinoneToday è in caricamento