rotate-mobile
Cultura

Rimini, dal Meeting dell’amicizia tra i popoli il messaggio di speranza di Papa Francesco

Con il messaggio inaugurale di Papa Francesco si apre  la XXXV edizione del meeting del' amicizia tra i popoli 2014, happening di fine estate , avvenimento di grande risalto e importanza socio culturale nel panorama nazionale.

Con il messaggio inaugurale di Papa Francesco si apre la XXXV edizione del meeting del' amicizia tra i popoli 2014, happening di fine estate , avvenimento di grande risalto e importanza socio culturale nel panorama nazionale.

Che cosa cercate? Possa questa domanda di Gesù' accompagnare sempre il cammino di quanti visitano il meeting , afferma papà Bergoglio, "il cristiano non abbia paura di prendere posizione, di fronte ad una cultura dominante che mette al primo posto l'apparenza e ciò che é provvisorio e scelga di amare la verità"

Verso le periferie del mondo e dell'esistenza , il destino non ha lasciato solo l'uomo , e' il

titolo che racchiude e sintetizza la kermesse ciellina.

E' un grido di appassionato affetto per quello che l' uomo opera oggi nella storia ciò che anima il meeting e da sostanza ad ogni nostra azione e che vuole dilatarsi , affermando che nella sua vita l'uomo non è lasciato solo.

Il potere del cuore , ricercatori di verità e' l'incontro più importante della giornata con Padre Pietro Pizzaballa, custode della Terrasanta , focolaio , mai come in questo periodo di interminabili conflitti che riguardano da vicino anche noi e non possono e assolutamente non devono passare inosservati ,e destare la nostra coscienza a stimolare il coinvolgimento delle comunità internazionali.

Il discorso di Padre Pizzaballa sulla realtà' del Medio Oriente si è incentrato , poi sulle continue e drammatiche trasformazioni di queste genti e di come sia possibile convivere in quella terra con popolazioni di diverse tradizioni.

"Una convivenza ora interrotta dai movimenti islamici integralisti. E' necessario che tutte le comunità religiose alzino la voce contro questo orrore " echeggia con grande forza il francescano. " l' uso della forza senza una prospettiva di ricostruzione non risolve nella. Se non si costruisce , l'uso della forza darà seguito a conflitti sempre più' aspri"

Il francescano parla poi di un suo viaggio, poche settimane fa, ad Aleppo , città dilaniata dalle macerie ed in cui manca l'acqua, dove si sono sviluppati gesti di fratellanza e di solidarietà' tra cristiani e musulmani, persone che si sono sentite abbracciate dalla presenza del religioso.

Molto importante in tal senso e' stato l'incontro tra il Papa e il patriarca ortodosso Bartolomeo nella basilica del Santo Sepolcro e la preghiera dello stesso Papa Francesco insieme ai due presidenti di popoli in guerra, in Vaticano.

Nei prossimi giorni verranno sviluppate e ampliate ancor di più le tematiche inerenti ai diversi conflitti internazionali con l'intervento di altri ospiti importanti.

Roberto Mattei

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rimini, dal Meeting dell’amicizia tra i popoli il messaggio di speranza di Papa Francesco

FrosinoneToday è in caricamento