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Cultura

Roma, al Teatro Trastevere a compagnia teatrale degli Squilibristi presenta "Babylon"

Dal 29 marzo al 3 Aprile il Teatro Trastevere sarà lieto di ospitare uno spettacolo divertente, architettato per ridere tantissimo su noi stessi, sulle nostre contraddizioni e sulle nostre tragedie. Una satira feroce sulla nostra "civiltà"...

Dal 29 marzo al 3 Aprile il Teatro Trastevere sarà lieto di ospitare uno spettacolo divertente, architettato per ridere tantissimo su noi stessi, sulle nostre contraddizioni e sulle nostre tragedie. Una satira feroce sulla nostra "civiltà" occidentale, sulle nostre paure e frustrazioni, su un’umanità al capolinea, su questa babilonia agonizzante:

a potarla in scena è la compagnia teatrale degli Squilibristi, nata agli inizi de 2015 dalla comune ed entusiasta decisione di attori e attrici del litorale romano di mettere insieme le proprie esperienze artistiche professionali per creare un gruppo in grado di realizzare e diffondere progetti teatrali di qualità, alternativi ed originali con lo scopo di emozionarsi ed emozionare, divertirsi e divertire.

“Perché Squilibristi? Forse perché siamo un po’ “squilibrati”, come tutti gli artisti che vivono in un mondo di follia e stravaganza, di sogno e fantasia.

E perché ci troviamo in equilibrio, sulla scena, tra illusione e realtà, immaginazione e verità, per pizzicare quelle corde che fanno risuonare autentici sentimenti attraverso la finzione di una maschera.

Non è questa la magia del teatro?!”

Provenienti da decennali esperienze artistiche nazionali e internazionali, gli Squilibristi si distinguono per versatilità scenica comica e drammatica, capacità di scrittura di testi originali e di regia, esperienze cinematografico-televisive e una formazione artistica completa, includendo anche competenze tecniche, scenografiche e multimediali.

Ma è proprio con BABYLON che si consacrano al successo, raccogliendo ampi consensi di critica e pubblico: lo spettacolo è scritto e diretto da Piero Olivieri, con la collaborazione del noto artista argentino Fabio Adriàn Ronzano e Micaela Sangermano e le scenografie e il montaggio video di Paolo Pioppini, a cui si aggiungono le originali musiche di Valerio Ricciatti e Giorgio Paccariè.

I protagonisti di questa esilarante pièce sono quattro umani all’interno di un’arca spaziale, che in realtà non hanno niente a che vedere con lo spazio o con progetti spaziali, e che si risvegliano dentro sarcofagi criogeni:

Josè, camionista argentino, (Piero Olivieri) appassionato del Boca e della concha.

Un disoccupato italiano, (Paolo Pioppini) vittima della stessa globalizzazione, con le sue abitudini, caffè e gabinetto la mattina appena alzato.

Una massaggiatrice brasiliana, (Micaela Sangermano) vegana, animalista che non può fare a meno della musica e delle sue telenovele.

Una vedova inglese insegnante di lingue, (Chiara Rovan) ancora attaccata al suo te delle 5 e alla sua“the pen is on the table”...

Tutti si ritrovano prigionieri in una nave spaziale in viaggio nello spazio, nelle mani di un quinto personaggio:

Il computer umanoide di bordo, Haloa, ( Jessica Pacioni) sorella di HAL 9000 di 2001 Odissea nello spazio, il classico di Stanley Kubrik.

“...I personaggi non parlano più la propria lingua nativa,

ma con il Cervello globalizzato da Haloa

parlano una lingua mescolata di 4 idiomi

(italiano, portoghese, spagnolo ed inglese)

usando nella stessa battuta parole di tutte e 4 le lingue”

I 4 personaggi cercheranno di capire quello che gli sta succedendo interagendo con Haloa, creando situazioni divertenti e parossistiche fino al demenziale: il mondo è finito o è l’umanità stessa che si è estinta ? Oppure la verità è un'altra ?

Inframmezzato anche da momenti drammatici e di riflessione che ci porteranno a ripensare sul significato della nostra presenza su questo pianeta, lo spettacolo riflette sul fallimento di questa “civiltà” occidentale devastata dall'antropocentrismo umano e dal turbo-capitalismo della globalizzazione.

Un messaggio contro tutto quello che un giorno ci porterà a dover fuggire nello Spazio.

Teatro Trastevere

in collaborazione con

Gli Squilibristi

presenta

Dal 29 Marzo al 3 Aprile 2016

“BABYLON”

di: Piero Olivieri e Fabio Adrian Ronzano

Regia: Piero Olivieri e Micaela Sangermano

con: Piero Olivieri, Paolo Pioppini, Jessica Pacioni,

Chiara Rovan, Micaela Sangermano

scenografie e montaggio video di: Paolo Pioppini

musiche originali di: Valerio Ricciatti e Giorgio Paccariè

Dal 29 Marzo al 3 Aprile

Teatro Trastevere via Jacopa de Settesoli, 3

"Chicos viviamo su una palla di fango che gira nello spazio sideral

e intorno ad una palla di fuoco ad una velocità di 107.232 km/h.

Siamo nati in pericolo. Don't panic !!!"

“Babylon” dal 29 marzo al 3 aprile 2016

Teatro Trastevere

Via Jacopa de' Settesoli, 3

00153 Roma Tel. 06 5814004 (dalle 19.00)

Orario spettacolo: Mart – Sab ore 21.00, Dom. ore 18.00

Per prenotazioni: https://www.teatrotrastevere.it/

oppure per email glisquilibristi@hotmail.com

contatti: tel: 06.5814004 328-3546847 info@teatrotrastevere.it

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