Roma, con il settimanale VOGUE si rivive la Fashion Night. A Via Margutta in mostra le bambole

Per i cinquanta anni del settimanale Vogue mobilitato il centro di Roma, soprattutto Via Margutta i cui negozi sono rimasti aperti fino alla mezzanotte. Vogue ha contribuito in modo notevole all ’iniziativa, perché si sono viste sfilare per la strada bellissime modelle con vestiti di alta moda e la torta è stata tagliata in via Margutta.

La serata denominata Vague Fashion’s Night Out 2014, ha portato in una Roma dormigliona una serata straordinaria dove si è veramente visto di tutto. Moda, Cucina, musica, rallegrando in modo spettacolare il Centro, ma quello che più ci ha colpito è stata la mostra di bambole presso la Galleria Vittoria di via Margutta dove Tiziana e Tiziano Todi, hanno accolto le bambole con il duetto creativo Dols Designers italiano Artist Creations di Alessandro Gatti & Giuseppe De Bellis, fondato nel 1996 e resosi celebre in tutto il mondo con le portrait dolls delle creatività. Tra le dive immortalate e omaggiate Sofia Loren, Juilia Roberts e Shara Stone.

Quest’anno l’Artist Creations ha creato Midnight Celebration, una Barbie da Collezione e Platinum Laber, 1200 pezzi in tutto il mondo, firmata dal loro marchio e prodotta da Mattel.

Ogni creazione è un pezzo unico meticolosamnente pianificato e studiato attraverso numerosi bozzetti. La scelta dei tessuti e la creazione di gioielli e accessori sono tutti realizzati rigorosamente a mano incluse le elaborate acconciature. Alla Galleria Vittoria a Roma, resterà aperta fino al 17 di questo mese, è stata presentata una bambola omaggio a Franca Sozzani, realizzata come “pezzo unico” in esclusiva per la direttrice di Vogue Italia.

Altra particolarità che ci ha colpito è stato: L’artista in loco, o meglio in Locanda.

Nel cuore della Roma di Augusto, nello splendido scenario barocco di Palazzo Gomez, al termine di un lungo progetto di restauro conservativo durato quattro anni, l’’Artista B. Zarro ha presentato la sua opera-installazione denominata Show Rome. Pensataper il mantenimentodell’identità romana per un richiamo dell’orgoglio e del senso di appartenenza a ciò che è stata per millenni la luce del mondo sul piano culturale. Un Readymade per sollevare l’attenzione verso i danni provocati dalla globalizzazione che ha finito per appiattire la cultura occidentale dimenticando la ricchezza del pianeta non è altro che la summa delle diversità.

Così l’artista ci ha portato a CASA CONTI, una bellissima osteria per Italiani, a tavola. Via della Croce 78/a dove due anziane signore cucinavano come una volta e la musica senza amplificatori e l’installazione di Zarro, hanno reso l’atmosfera davvero da incanto.

Per tutti 80 Kg di porchetta calda tagliata al momento con un bicchiere di vino dei Castelli bianco e rosso e per coloro che sono entrati nelle due piccole sale dell’osteria un menù semplice di cose buone e che vale veramente la pena di andare a visitare.

L’ alta Moda non ve la possiamo raccontare perché ad alcuni giornalisti (noi compresi) non è stato permesso di entrare nella Residenza di Ripetta nonostante l'ok per l'accredito.

Tuttavia, nonostante questo deprecabile incidente dal quale è emersa la scarsa professionalità nel proprio lavoro di certe persone. La serata è stata davvero bella e per raccontarvi di tutti i negozi ci vorrebbero, come suol dirsi, tre pagine di giornale. Tutto si è svolto con eleganza e stile.

Giancarlo Flavi