rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Cultura

Roma, DADA 100 ANNI: Accademia di Belle Arti

Presso l'ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI ROMA, il 4 febbraio 2016, ore 10.00 / 13.30, Aula Magna, Sede di Via Ripetta _ Piazza Ferro di Cavallo, 3, incontro-presentazione a più voci per Dada 100 Anni:arte, pensiero, storie; in occasione dello Speciale...

Presso l'ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI ROMA, il 4 febbraio 2016, ore 10.00 / 13.30, Aula Magna, Sede di Via Ripetta _ Piazza Ferro di Cavallo, 3, incontro-presentazione a più voci per Dada 100 Anni:arte, pensiero, storie; in occasione dello Speciale Centenario Dada (1916-2016) sulla rivista 'la Biblioteca di via Senato – Milano' (n.1, Gennaio 2016)

Saluti: Tiziana D'Acchille (direttrice ABA di Roma)

Coordinamento introduzione:

Vitaldo Conte (docente Storia dell'Arte ABA Roma) _ Dario Evola (docente Estetica ABA Roma)

Intervengono:

Gianluca Montinaro (direttore rivista 'la Biblioteca di via Senato') _ Marco Fioramanti (artista, rivista 'Articolo 33') _ Giovanni Sessa (filosofo, saggista) _Gianfranco de Turris (giornalista, scrittore) _ artisti, critici, giornalisti

*Breve intervista a Vitaldo Conte (a c. di R. Guerra)

D - Vitaldo, Dada 100, centenario della grande avanguardia sovversiva ed eretica (strutturale anche nel tuo discorso complessivo come critico e artista): una splendida anteprima con BVS la rivista di Milano e questo evento zoom, un approfondimento?

R. Credo che sia un numero significativo questo speciale uscito sulla rivista 'la Biblioteca di via Senato' (diretta da Gianluca Montinaro) per i Cento Anni del Dada (1916-2016). È focalizzato sul rapporto arte-pensiero e il Dada in Italia. Sarà presentato a Roma all'Accademia di Belle Arti il 4 febbraio 2016, a un giorno appunto dal suo centenario. La significativa radicalità dada esprime certamente la conclusione delle istanze più profonde che hanno alimentato i movimenti d'avanguardia. Con il Dadaismo le stesse categorie artistiche sono negate, nella ricerca di passaggi verso le forme caotiche di una vita priva di razionalità: esaltando la contraddizione, l'assurdo, il senza senso e scopo. Il Dada può costituire, con la sua proposta di "azzeramento", il linguaggio ultimo e sintetico dell'avanguardia novecentesca, proprio con l'esprimere una creazione oltre ogni canone assegnato alle sue forme: non solo dalla tradizione ma anche dalle "rotture" indicate dalle altre avanguardie. Questa creazione può divenire così una "mistica", che distrugge le apparenze esteriori, talvolta rassicuranti anche nelle sue estremità, per "ricreare" un'origine dispersa dell'esistere. È un cavalcare la tigre come arte-pensiero.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Roma, DADA 100 ANNI: Accademia di Belle Arti

FrosinoneToday è in caricamento