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Cultura

Roma, I big beat di Leeroy Thornhill (X-Prodigy) dal vivo al Rising Love

In giro per tutto il globo come componente dei Prodigy, Leeroy Thornhill ha avuto tutto il tempo di imparare i segreti del mestiere ed ora che si è messo in proprio, come dj, ha l’occasione di proseguire l’opera dei suoi compari. Componente dei...

In giro per tutto il globo come componente dei Prodigy, Leeroy Thornhill ha avuto tutto il tempo di imparare i segreti del mestiere ed ora che si è messo in proprio, come dj, ha l’occasione di proseguire l’opera dei suoi compari. Componente dei Prodigy dal giorno in cui si formano, Leeroy Thornhill è originario dell’Essex, regione inglese famosa per i suoi rave colossali, ed è proprio in uno di questi rave che scatta la scintilla.

Quando Keith Flint (amico di Thornhill), sente il dj set di Liam Howlett ne rimane talmente impressionato da andare a chiedergli una cassetta con del materiale per ballare. Il materiale è talmente buono che i due breakers chiedono a Howlett di mettere la musica per i loro show. Dopo il primo concerto, in cui Thornhill suona anche le tastiere (Moog Prodigy, da cui prendono il nome) sentono l’esigenza di una voce e contattano un Mc reggae (Maxim Reality) per dare più forza agli show. Nascono i Prodigy, gruppo che non ha bisogno di molte presentazioni, che ha messo a soqquadro tutta la scena musicale mondiale degli anni ‘90. All’inizio dell’ultimo decennio di secolo iniziano così una carriera che li porterà a diventare uno dei gruppi più importanti della storia della musica elettronica lasciando ai posteri brani come “Firestarter” (1996), “Breathe” (1997) e album considerati veri e propri capolavori come “The fat of the land” (1997) e “Music for the jilted generation” (1993) che venderanno milioni di copie nel mondo. Il segreto del loro suono sta in una miscela perfetta ed esplosiva di break-beats pesanti, groove jazz-funk, chitarre distorte, hip-hop e hard dance, tutto filtrato attraverso un’attitudine punk che dà il tocco magico e rende i loro brani immediatamente riconoscibili. Ed è proprio questo il suono che Leeroy Thornhill sta portando in giro per il pianeta, ora anche con i suoi dj set infuocati, miscelando le sue produzioni con materiale dei Prodigy: groove grassi e suoni distorti che vengono scaricati sul pubblico con una forza inaudita e ai quali è impossibile resistere. Leeroy Thornhill, il dj della band con i suoi set, ha suonato dappertutto: Regno Unito, Irlanda, Grecia, Germania, Spagna, Italia, oltre ad aver aperto i concerti di Finlay Quay e dei Primal Scream. Nel 2003 è apparso in party come l’Airtight, Tribal Sessions, Ascenscion , V 2003, Centro 360 a Singapore e all’Eden a Ibiza. Senza contare le 8 date in Australia del mese di Dicembre, nelle quali ha supportato il concerto dei Public Enemy. Nel 2004 lavora in studio con dj Kype e Jungle Brothers, e l’ anno dopo si ritova a calcare i palchi dei Festival più importanti, come il Big Day Out in Australia, al fianco dei Chemical Brothers, Beastie Boys, Carl Cox, The Streets. Ha remixato e prodotto pezzi musicali con grandi artisti come Moby, David Gray, Lee Scratch Perry, Dr. Doom, ed il suo stile può attualmente definirsi come un mix di breaks, old skool ed electro conosciuta come “Miami Bass”.

Sabato 21 febbraio

Ore 22

Rising Love

Via delle Conce, 14 – Roma

Ingresso Euro 10

Infoline 3341133114

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