Cultura

Roma, PoliticaMente estate 2014: Alain de Benoist, Rem Koolhaas,Urfuturismo

Caterina I. Paoletta 21 luglio 2014 06:28

Numero estivo per PoliticaMente, n. 94, la rivista decennale fondata da E. Di Terlizzi e G. Lami, periodico on line de la Scuola romana di filosofia politica, oggi diretta da Riccardo Scarpa (univ. La Sapienza Roma) e curata da diversi intellettuali (ad esempio Giovanni Sessa) criticamente elegantemente antagonisti. Ci scrivono filosofi, scrittori, artisti noti e-o d'avanguardia, accademici creativi provenienti da tutta Italia.

Non ultimo, nata nell'alveo della Nouvelle Droite europea post/transmoderna, via via si è riformattata in percorsi sempre più complessi, oltre il Novecento ideologico, ospita tranquillamente autori dalle matrici metapolitiche più trasversali, lo stesso Movimento Culturale Nuova Oggettività (Roma, Milano, Ferrara).

Non a caso, per tale ancora rarità nazionale, PoliticaMente è già da tempo segnalata, tra le altrettanto rare analitico esplorativo realtà culturali operative in Italia, culturalmente e politicamente trasversale - come accennato - contro l'abusata società e cultura liquida prevalente, per un nuovo idealismo 3.0, tra postromanticismo e futurismo digitale, cibercultura e Tradizione 2.0.

Come persino flagrante e solare spicca particolarmente in questo numero:

Contributi infatti dell'ormai "storico" celebre Alain de Benoist (Democrazia rappresentativa e partecipativa) - photo; editoriale paradossologico sugli hackers, per così dire, dello stesso Giovanni Sessa; (intervista a Costanzo Preve) di Giovanni Damiano; breve saggio di Sandro Giovannini...(...Su Rem Koolhaas); Nuccio D'Anna (Melkitsedek. Il mistero di una figura biblica, Il Leone Verde); Giacomo Rossi su...(Ancora Evola Gli scritti de "Il Popolo italiano"1956-1957); Infine, segnalazione ampia sul nascente Urfuturismo... (AA.VV. Urfuturismo a c. di R. Guerra e S. Giovannini- recensione a-).