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Roma, Tina Saletnich Tonelli, Claudio Castelli e il futurismo elettronico

Segnaliamo per la new wave critica sul Futurismo italiano ( e non solo) un gioello editoriale edito recentemente: ovvero Futurismo oltre il 2000- Futurismo elettronico di Tina Saletnich Tonelli (di Roma)- Cover opera dell'autrice. Libro che...

Segnaliamo per la new wave critica sul Futurismo italiano ( e non solo) un gioello editoriale edito recentemente: ovvero Futurismo oltre il 2000- Futurismo elettronico di Tina Saletnich Tonelli (di Roma)- Cover opera dell'autrice. Libro che integra - come accennato tutta una serie di pubblicistica editoriale recente, che conferma anche in Italia il ritorno in primo piano dell'avanguardia italiana, tornato - come noto- alla ribalta internazionale con la grande retrospettiva del 2014 al Guggenheim di New York a cura di Vivien Green sul futurismo storico globale.

In tal senso ricordiamo: Divenire 3 Futurismo a cura di R. Campa, Pulsional Gender Art di Vitaldo Conte, Futurismo per la nuova umanità. Dopo Marinetti di R. Guerra, Manifesti Netfuturisti a c. di A. Saccoccio, Le futuriste a cura di G. Carpi, fino al recentissimo Marinetti 70 ... a cura di A. Saccoccio e R. Guerra, per l'anniversario di FTM, (G. B. Guerri, G. Agnese, E, Crispolti, G. Berghaus, F. Barbi Marinetti. L. Tallarico e altri tra gli autori).

Il... futurismo elettronico di Tina Saletnich Tonelli, essa stessa artista futuristica "elettronica", ispirata dallo stesso Luigi Tallarico (nel libro ampia segnalazione ) segnala un focus essenziale per il postfuturismo, ovvero gli effetti dell'era informatica sull'arte contemporanea che naturalmente riscopre tra i suoi indubbi precursori proprio il futurismo storico, l'estetica della macchina di Marinetti e i futuristi.

Se in ambito pop è clamorosa e significativa l'esperienza tutt'oggi in progress (Recentemente celebrati ospiti al Tate Modern di Londra, al MoMa di New York, persino una conferenza universitaria a Birmingham) della grande band elettronica tedesca- i Kraftwerk di Ralf Hutter e Florian Schenider... futuristi dichiarati come esplicitato più volte alla stampa internazionale, l'opera anche graficamente superopop e futuristica della Saletnich, oltre evidenzia il video artista digitale Claudio Castelli, italo-belga, in particolare il suo clip Giocattoli Futuristi, già protagonista in un famoso evento Future Cinema di Seul nel 2007, ovvero certa scansione neofuturistica nel bordo dell'avanguardia sperimentale. E non a caso anche una appendice dello stesso Castelli, anche tecnica, e il bonus video dell'autrice Pain bang, gioco interattivo, sorta in sè di parole in libertà finalmente digitali..... (G.R.)

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