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Roma, tra Helmut Newton e John Lennon, intervista a Kitty Vinciguerra e Laura Corsini

Per Kitti Vinciguerra e Laura Corsini  "Kitty ad ogni costo" (Davidand Matthaus edizioni, 2014), intervista alle autrici. Un libro rivelazione di fine 2014, scritto a 4 mani, fulgido esempio di una nuova scrittrice atemporale, da cui questa...

Per Kitti Vinciguerra e Laura Corsini "Kitty ad ogni costo" (Davidand Matthaus edizioni, 2014), intervista alle autrici. Un libro rivelazione di fine 2014, scritto a 4 mani, fulgido esempio di una nuova scrittrice atemporale, da cui questa biografia ammaliante e avvincente e perturbante, socialmente scorretta, espressa con cifra letteraria d'alta stoffa...Non ultimo, focalizzata anche nella stagione d'oro de La Dolce Vita di Fellini e la Eckberg, sinergie personali stesse persino con figure icone super pop quali Helmut Newton e John Lennon.. K. Vinciguerra si era già segnalata per la raccolta poetica softerotica "Una carezza al cuore" (CSA)

D- Una biografia a 2 voci, tra poesia, arte e vita, quasi come un surf, esatto?

Buongiorno, Roberto. Sì, la biografia Kitty ad ogni costo è un testo in cui arte e vita si mescolano, tanto che è impossibile distinguerle fra queste pagine. D'altronde la vita stessa di Kitty è all'insegna dell'arte, dell'eleganza e del bello. Ma tutto questo non coincide con futilità. La nostra protagonista ha sofferto, e tanto, perciò in lei la bellezza è sempre accompagnata da una grande profondità d'animo e una straordinaria sensibilità, oltre a un rispetto assoluto per gli altri. Questa biografia credo che sia originale proprio per questo motivo: si parla di bel mondo, di cinema, moda, ma nulla qui è frivolo e superficiale, lo spessore di queste pagine è sempre notevole, in una veste comunque di piacevole lettura. Non so se sia come andare in surf, ma comunque garantiamo una grande emozione.

D- Tra Infanzia, una vita quasi immaginifica (tra Piazza Armerina e Lennon ecc) e poi il fiorire letterario successivo: un viaggio del tempo paradossale?

Tra Piazza Armerina e Lennon pare esserci un abisso. E invece no. Entrambi contengono la fiaba e la magia, quella complicità che serviva a Kitty, bambina prima e donna poi, per vivere e sognare, per sentirsi appagata e poter sprigionare tutta l'energia che sempre l'ha caratterizzata, insieme a una capacità artistica ed espressiva fuori dal comune. Piazza Armerina, Lennon e non solo sono le armi con cui la nostra eroina riesce a combattere le sue lotte quotidiane. Immaginiamola in un mondo ostile, estraneo, in cui lei era e si sentiva estranea. Immaginiamo le violenze (fisiche e psicologiche) le delusioni, le amarezze, e capiremo quanto Kitty avesse bisogno di sognare, di proteggersi, di volare lontano, almeno con la fantasia.

D- Protagonista e biografa in tempo reale, quasi una traduzione live, un libro performativo?

Abbiamo scelto di narrare in terza persona proprio per evitare la forma troppo intimistica del diario, perché il lettore non percepisse la biografia come se fosse scritta dall'attrice stessa di quei fatti, ma come una storia a sé, un romanzo cinematografico e non uno sfogo dell'anima. Anche se non mancano i momenti di pausa e di riflessione. In questo la mano "esterna di Laura" ha permesso quell'oggettivazione necessaria, perché quando si guarda troppo da vicino si rischia di non vedere niente.

D- Kitty Vinciguerra, un autoritratto in due righe?

Sono una donna che ha sempre messo davanti a tutto l'amore. Ho rinunciato alla carriera per amore e non me ne sono mai pentita. E poi credo di avere avuto coraggio e la forza di ricominciare dopo ogni sconfitta. Ho saputo sempre reinventarmi, cambiare. E ho saputo perdonare, perché nella vita bisogna sempre perdonare affinché anche gli altri perdonino i nostri errori.

D- Laura Corsini, un autoritratto in due righe?

Sono timida, molto riservata e gelosa della mia vita privata, un po' solitaria, come tutti gli scrittori che finiscono per vivere nei libri. Mi piace però tanto osservare e conservare le scene di vita che colgo attorno a me, chissà, magari un giorno potrebbero tornare utili. Però rispetto molto le altre persone e le altre opinioni. Quando lavoro non mi risparmio e se prometto una cosa mi piace mantenerla. Basta, ho superato le due righe.

a c. di Roby Guerra

INFO

https://www.davidandmatthaus.com/?p=607

https://www.imieisecondiquarantaanni.it/tag/kitty-vinciguerra

https://www.youtube.com/watch?v=y-HqGdJb-mU

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