Subiaco, La fiaccola Benedettina accolta a Dublino

Si sono svolti nella giornata di ieri importanti incontri che hanno dato modo alle delegazioni di Subiaco, Norcia e Cassino di esporre e ribadire, anche nella Repubblica d’Irlanda, l’importanza della fiaccola benedettina “Pro Pace et Europa Una”, simbolo di unità, fratellanza e solidarietà.

Nella mattinata calorosa accoglienza delle delegazioni e della fiaccola presso la Nunziatura Apostolica da parte di S.E. Arcivescovo di Dublino Charles John Brown, omaggiato con la medaglia coniata per il 50° anniversario dalla proclamazione di San Benedetto a Patrono d’Europa. Le tre Città benedettine hanno affermato con convinzione questo messaggio di pace e la volontà di portare avanti un percorso insieme per istituzionalizzare in modo permanente un rapporto di alto valore e significato, ispirato alle comuni radici storiche, culturali e religiose.

Con entusiasmo ed emozione lo stesso risultato è stato ottenuto nella Mansion House, dove il sindaco di Dublino, Lord Christy Burke, ha incontrato le delegazioni di Subiaco, Norcia e Cassino, le quali hanno voluto raccontare perché quest’anno la fiaccola benedettina ha voluto raggiungere la capitale irlandese. Dublino, una Città come simbolo di integrazione tra passato e futuro, è oggi esempio di tradizione e modernità, accoglienza e condivisione ed è per questo motivo che è stata scelta per questo puntuale appuntamento con il simbolo di pace che attraversa Paesi e culture; perchè la fiaccola benedettina, che sancisce il profondo legame storico e religioso tra le “Terre di San Benedetto”, possa far risplendere da Dublino in tutta l’Europa, il messaggio di unità e rispetto fra tutti i popoli, ciascuno nella propria diversità.

Alla luce degli ultimi avvenimenti e pericolosi messaggi di divisione e di individualismi che si sono verificati, rilevante anche l’incontro con i rappresentanti del Parlamento Europeo di Dublino, perché il messaggio di pace possa combattere la violenza e l’intolleranza contro la libertà di pensiero e di identità. Le “Terre di San Benedetto”, nuovo marchio voluto dalle tre Città per promuovere e valorizzare questi luoghi amati e vissuti dal Santo, è stato così pienamente condiviso e promosso.

Nel pomeriggio la fiaccola è stata benedetta nella Pro Cattedrale di St. Mary dalla solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo S. E. M. Diarmuid Martin alla presenza delle autorità dell’Unione europea, del governo irlandese, dei tre Comuni Italiani e di tutti coloro che numerosi si sono uniti. La celebrazione liturgica è stata accompagnata dal Coro Polifonico “Città di Subiaco”, più volte ringraziato ed elogiato dalle Autorità e da tutti i presenti, per aver reso memorabile questo solenne momento.

La fiaccola benedettina tornerà presto a casa, per una serie di eventi che si susseguono nel corso dell’intero mese di marzo, dall’omaggio delle autorità al Sacro Speco, al corteo storico “Comunitas Sublacensis” ambientato in età borgiana che sfilerà sabato 14 marzo a Subiaco rievocando il giuramento dell’Abate Commendatario Rodrigo Borgia, all’intera Città. Il 21 marzo, alla presenza di numerose Autorità in ambito istituzionale, culturale e religioso, si svolgerà la celebrazione eucaristica presieduta da Dom. Mauro Parmegiani, seguita dalla sfilata del corteo storico ad annunciare l’arrivo della fiaccola benedettina, proveniente da Norcia, con il supporto del gruppo dei marciatori Simbruini.

Subiaco, Norcia e Cassino, prendendo ispirazione dai principi di unione e fratellanza che la regola benedettina ha diffuso in tutta Europa, si fondono diventando tappe di un unico itinerario religioso e naturalistico, riconosciuto a pieno anche dalla Repubblica d’Irlanda.