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Zagarolo, il 20 dicembre a il mercato contadino raddoppia con animazione e artigianato artistico km0 A

IN CORSO D’OPERA - mestieri al mercato - è uno spazio, all’interno del Mercato Contadino di Zagarolo, dedicato alla valorizzazione, al recupero ed alla conoscenza di mestieri antichi e contemporanei. Quei mestieri che oggi, in un’epoca...

IN CORSO D’OPERA - mestieri al mercato - è uno spazio, all’interno del Mercato Contadino di Zagarolo, dedicato alla valorizzazione, al recupero ed alla conoscenza di mestieri antichi e contemporanei. Quei mestieri che oggi, in un’epoca globalizzata e omologata, rischiano di perdere memoria di sé, delle proprie radici, schiacciati dagli scaffali di prodotti seriali e anonimi, creati sempre in un altrove nebuloso e vago.

IN CORSO D’OPERA è un viaggio alla scoperta delle piccole botteghe, dell’artigianato di strada, della creatività, dell’esperienza e di sapere nelle mani.

In un luogo di incontro e di scambio come il Mercato Contadino di Zagarolo, ogni ultima domenica del mese, attraverso la dimostrazione dal vivo ed i laboratori interattivi, un artigiano ci offrirà la possibilità di assistere alle varie fasi di lavorazione del materiale, fino a giungere all’unicità del prodotto finito.

Domenica 27 settembre sarà la volta di Nicoletta e Martina ed il riciclo delle pottiglie di plastica PET.

Dalla bottiglia nasce un fiore … e non solo, riciclo creativo e artigianale di bottiglie di plastica PET.

Nicoletta e Martina sono mamma e figlia che si divertono a dare una seconda vita a tutto ciò che non si usa più. In questo modo, nel 2000, nasce quasi per gioco la loro “ PETavventura “.

Stimolate dalla quantità e dalla varietà delle bottiglie di plastica hanno provato a riciclarle creativamente cercando, nel contempo, di diffondere un importante messaggio sulle tematiche ambientali. Ci raccontano, infatti, come il riciclo creativo della plastica sia il loro contributo per “aiutare il pianeta”.

Per lavorare le bottiglie servono calore e pazienza, poco calore e tanta pazienza! ! Il processo non è inquinante. Per trasformarle prendono ispirazione principalmente dalla natura ed, in particolare, dalle meduse: eteree, trasparenti e” letali “ molto simili alle bottiglie. Secondo Nicoletta e Martina le meduse ci ricordano il grave problema dell’inquinamento marino.

Con le bottiglie creano bigiotteria, lampade e accessori, sperando così di dimostrare che abbigliamento, arredamento, accessori possono essere eco-sostenibili.

Per chi volesse seguirle, sostenerle e fornire suggerimenti, è visitabile il loro sito: www.lebottiglievanitose.blogspot.com e relativa pagina Facebook. .… e buon riciclo a tutti !!!

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