Fiuggi, Paolo Colagrande presenta "La vita dispari"
Continuano le incursioni di quella bella congerie di scrittori che il Campiello ha voluto quest'anno in finale, a significare le nuove sfide della moderna letteratura italiana.
Paolo Colagrande è uno di questi beati, con il suo "la vita dispari". Una sfida trovare il modo di raccontare una esistenza vissuta a metà.
Verrà a raccontarci di questa sua ultima creazione il 26 ottobre alle ore 18.00 presso Libreria Cartolandia, via prenestina 65, Fiuggi.
La vita dispari è la pirotecnica, profonda ed esilarante parabola umana di un ragazzino che vede solo una metà del mondo, destinato a diventare un adulto che vive solo a metà. E se metà fosse meglio di tutto? La «vita dispari» è quella che – ridendo di noi stessi – conduciamo tutti noi a qualsiasi età quando tentiamo di indovinare la parte mancante delle cose. Quando Buttarelli scompare – e intorno alla sua figura si crea un alone di mistero – non resta che raccogliere, per tentare di fare un po' di chiarezza o forse per aumentare la confusione, la testimonianza del suo amico nullafacente Gualtieri. Ecco che allora si snoda una trama di malintesi e incastri rovinosi, sempre all'insegna del paradosso: la silenziosa guerra con la preside Maribèl, la passione per Eustrella, il fidanzamento simultaneo con otto – otto – compagne di scuola, gli strambi insegnamenti esistenziali impartitigli dal padre putativo, il matrimonio con Ciarma, l'infatuazione per una certa Berengaria. Il mondo, visto dagli occhi di Paolo Colagrande, è un posto in cui l'uomo è stato messo per sbaglio. O per far ridere qualcuno che, di nascosto e da lontano, lo sta osservando.