Arpino, mostra Emulsioni d’Etiopia
Emulsioni d’Etiopia è?il?titolo?della?mostra?che?verrà?inaugurata?al?Palazzo?Boncompagni?ad?Arpino, dal?6?al?21?maggio?2023?voluta,?organizzata?e?patrocinata?dall’Archeoclub?di?Arpino,?con?i?patrocini?della?Provincia?di?Frosinone,?del?Comune?e?della?Pro?Loco?di?Arpino,?della?XV?Comunità Montana?Valle?del?Liri,?in?collaborazione?con?la?Società?Dante?Alighieri?di?Arpino?e?in?concomitanza?con?la?XLII?Edizione?del?Certamen?Ciceronianum?Arpinas?2023.
La vita spirituale e la nobiltà dei volti etiopi narrati dallo sguardo del fotografo Luigi?Simeoni in un reportage sul Genna, il Natale cristiano copto. Alle immagini dedicate a questa Festività, Simeoni alterna ritratti e scene di vita quotidiana, offrendo un contesto realistico oltre che estetico, per non ridurre a folclore un momento di alta spiritualità.
Il servizio fotografico è stato fatto principalmente a Lalibela, una delle due città etiopi sacre in cui si radunano decine di migliaia di pellegrini per celebrare il Natale il 6 gennaio, I fedeli si riuniscono nelle chiese monolitiche scavate nella profondità della terra tra il XII e il XIII secolo. Nel buio, rischiarato appena da fiaccole e candele, le ore trascorrono tra preghiere e canti sino al sorgere del sole. Dal viaggio al seguito dei pellegrini sono scaturite immagini di volti, di fedeli in meditazione e di vita quotidiana a cui sono dedicate le due sale della mostra.
L’autore ha voluto una stampa con una tecnica antica, che risale ai primi del ‘900. Ha scelto una carta di cotone a grana grossa, che potenzia e rende quasi tattili i caratteri della fotografia. La carta viene pennellata a mano con un’emulsione liquida ai nitrati d’argento. I tratti di pennello sono molto evidenti, sia all’interno dell’immagine che sui bordi, per accentuare le atmosfere riprese nelle fotografie e reinterpretate.